Essere al verde: 6 spiegazioni sull’origine del modo di dire

Essere al verde significa essere senza soldi. Si è soliti utilizzare questa espressione per dire, in maniera colloquiale, che si è senza un soldo.
Se si è al verde significa che:

  • le tasche sono vuote,
  • le risorse sono finite,
  • i conti stanno a zero.
Essere al verde: con le tasche vuote
Tasche vuote. Fonte immagine: frasi sulle tasche

Da dove viene l’espressione essere al verde?

Se il parallelo fra la locuzione e il suo significato è immediato, molto meno diretto è il collegamento con l’origine di questo modo di dire.
Più teorie rispondono alla domanda.

Ne abbiamo raccolte 6. E l’ultima non la indovinereste mai.

Le ipotesi dal Medioevo

Diverse teorie sull’origine del modo dire affondano nell’antichità, in particolare nel Medioevo.

Due abitudini di quel tempo legano insieme il colore verde con le condizioni di povertà.

  1. Era usanza del periodo, infatti, obbligare i falliti ad indossare pubblicamente un berretto di colore verde.
  2. L’altra possibilità: Il verde era la parte di candela ultima, quella in fondo in fondo, a cui solo i più poveri non rinunciavano. Tant’è vero che si dice anche, in modo puntuale, la candela è al verde. Quest’ultima espressione vuole dire che il tempo a disposizione è finito.
Candela consumata

La lanterna verde

Un’altra ipotesi di origine medievale: i poveri, nel Medioevo, non erano tutti uguali. C’erano:

  • i poveri poveri;
  • i poveri “vergognosi”.

Questa seconda categoria era un sottogruppo in cui ricadevano gli uomini nati ricchi ma caduti in povertà nel corso della propria esistenza. Per questi non era adatta la normale questua; per cui si mise a punto un sistema ad hoc.

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Negli enti caritatevoli – o anche nelle case – si appendeva una lanterna verde. In questo modo il povero entrava senza bussare, senza chiedere, e otteneva la carità con meno clamore possibile. Chi andava al verde era al verde, per così dire.

Nel gioco e nei conti

Ci sono altre possibilità che individuano l’origine del modo di dire “essere al verde” nel campo della finanza. Forse sarebbe meglio dire che i campi sono due, e riguardano espressamente i soldi.

  1. Il primo è quello del gioco d’azzardo al casino. Cosa resta da guardare al giocatore che ha perduto tutte le sue fiches? Il verde: il solo verde del tappeto, rimasto disabitato dai gettoni da gioco.
  2. Più giù della perdita, il debito… O meglio le antiche cambiali. Le prime erano proprio di colore verde: non hai denaro, sei al verde, ricorri alle cambiali.
Fiches sul tavolo verde
Fiches sul tavolo verde

La teoria patriottica

Ultima, ma non ultima, tesi è quella che lega l’origine del modo di dire con la bandiera italiana.

La spiegazione che segue può essere un buon metodo per ricordare l’ordine delle parti del tricolore italiano.

In combattimento la bandiera veniva portata sempre sul campo; anche questa subiva la violenza dello scontro. Più raffigurazioni pittoriche restituiscono l’immagine anche del tricolore, come di altre bandiere, ridotte a brandelli sul campo di guerra. Va da sé che la bandiera italiana arrivasse al verde quando il conflitto era stato particolarmente acceso.

Bandiera italiana
La bandiera italiana: il verde è la parte attaccata all’asta.

Come si dice in inglese?

In lingua inglese il parallelo di “essere al verde” è being broke, letteralmente: “essere rotto”.

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Maria Cristina Costanza

Maria Cristina Costanza è nata a Catania il 28 gennaio 1984. Lascia la Sicilia a 18 anni per trasferirsi a Roma, dove si laurea in Comunicazione a La Sapienza. Sin da studentessa si orienta verso il giornalismo culturale collaborando con settimanali on line, webzine e webtv, prima a Roma poi a Perugia e Orvieto, dove vive attualmente. Dal 2015 è giornalista pubblicista. Col giornalismo, coltiva la sua 'altra' passione: la danza. Forte di quasi 20 anni di studio fra Catania, Roma, Perugia e New York oggi è insegnante di danza contemporanea e classica a Orvieto.

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