Perché i frutti maturi sono dolci?
I frutti maturi sono diversi da quelli acerbi e sono dolci, questo perché, a differenza dei secondi, contengono delle sostanze chimiche diverse da quelle contenute normalmente nel frutto che si trova nello stato acerbo.
![frutti maturi](https://cultura.biografieonline.it/wp-content/uploads/2014/01/frutta-matura.jpg)
La maturazione del frutto, infatti, dipende dal continuo verificarsi di cambiamenti chimici e di successive alterazioni. Nel frutto acerbo si riscontrano grandi quantità di acidi: per esempio, nelle mele acerbe troviamo l’acido malico, mentre nei limoni, nei cedri, nelle arance ed in tutti gli agrumi troviamo un’alta concentrazione di acido citrico.
![Mele Mele](https://cucinare.meglio.it/img/i/mele-renette.1024x768.jpg)
Quando il frutto matura, con l’aiuto e l’azione decisiva del Sole, la pianta riesce a cambiare la composizione chimica degli acidi contenuti nei frutti e di conseguenza, al posto degli acidi, si trasforma una sostanza denominata fruttosio, zucchero di frutta, che è dolce quanto lo zucchero ma con particolarità chimiche differenti.
In questa fase, l’ossigeno si combina con gli acidi e li trasforma completamente, bruciandoli in parte. Per la maturazione, l’azione del Sole, come ben sappiamo, è sempre determinante e decisiva, insieme alle caratteristiche dei terreni dove si coltiva, che molto spesso fanno la differenza.
Un esempio lampante è quello dei vitigni: le uve dell’Italia meridionale risultano essere molto più dolci rispetto a quelle dell’Italia settentrionale. Questo dipende dalla differente composizione del terreno e dalla maggiore insolazione che rende più gustose e cariche di zucchero le uve del nostro meridione.
Infine dobbiamo sapere che il grado di maturazione della frutta è estremamente importante perché legato al contenuto nutrizionale della stessa. Man mano che la frutta matura, aumenta la quantità di fruttosio ma diminuiscono i livelli di vitamine. Bisogna dunque ricordarsi di consumarla quando è matura ma non troppo, in modo che ci possa apportare la maggior quantità possibile di vitamine.