Battibecco: da dove deriva questa parola e cosa c’entrano i polli
La parola battibecco è, come noto, una parola composta da “batti” e “becco”. Nell’uso corrente della lingua italiana indica un litigio, uno scontro, un bisticcio.
Indica un alterco, però, dai toni frivoli, per futili motivi, consumato con leggerezza. Tale connotazione è data al termine proprio dalla sua etimologia che pesca nel mondo animale.
Battibecco: facciamo come i polli nel pollaio
Essere coinvolti in battibecchi, o in un battibecco significa imbattersi in prima persona in uno scontro con l’altro, di basso livello. La parola battibecco, infatti, sta ad indicare anche una rissa o una mischia.
Nelle lotte tra galli, gli animali usano il becco come principale arma per ferire l’avversario, con effetti anche talvolta violenti. Si pensi però anche al rumore che i polli fanno quando beccano, per mangiare: battono il becco con una certa forza, per spezzare il cibo e subito ingoiarlo.
In sostanza l’origine del termine si riferisce all’espressione “battere il becco” alla stregua dei polli che si azzuffano nel pollaio. E non certo per divergenze intellettuali.