Lusso, Calma e Voluttà (opera di Henri Matisse)
“Lusso, Calma e Voluttà” (Luxe, Calme et Volupté) è un’opera di Henri Matisse, realizzata tra il 1904-1905. Si tratta di un olio su tela, di centimetri 98,5 x 118,5, conservata a Parigi presso il Musée national d’Art moderne, Centre Georges Pompidou, in deposito al Musée d’Orsay.
Storia
È nel 1904 che Matisse trascorre l’estate a Saint-Tropez, alla ricerca del sole del Mediterraneo. Si trova vicino alla villa di Paul Signac e non lontano da Le Lavandou, dove soggiorna Henri-Edmond Cross, due bravissimi esponenti del Pointillisme, seguaci di Georges Seurat. È in questo clima conciliante che il pittore riprende e approfondisce le ricerche neoimpressioniste sulla scomposizione del colore, che conosceva già attraverso le proprie esperienze, la visione di opere di Seurat e la lettura di vari testi teorici.
Da qui la realizzazione della tela Lusso, Calma e Voluttà, dipinta a Parigi nello studio di quai Saint-Michel, che riprende il titolo da un famoso distico di Baudelaire dell’Invito al viaggio.
Lusso, Calma e Voluttà: il quadro
Due sono gli elementi caratteristici del dipinto: la tecnica pittorica e il trattamento del soggetto. La tecnica, puntinista, appare in maniera decisa libera nella scelta dei colori, piuttosto insoliti e innaturali, che preannunciano la prossima svolta fauve. Matisse rappresenta una colazione in riva al mare, che si trasforma in una composizione simbolica, che segna un ulteriore distacco dalle poetiche realiste a favore di uno stile decorativo, stile questo che si affermerà in seguito.
La tela fu presentata con successo al Salon des Indépendants nel 1905, entusiasmando Signac, che vede nella tela la sperimentazione delle sue teorie e decide di acquistarla, esponendola soddisfatto nella sala da pranzo della sua villa a Saint-Tropez, dove il dipinto resterà sino al 1943, per essere poi di nuovo esposta al pubblico nel 1950.
A proposito, Matisse ricorda: “A Saint-Tropez ho conosciuto Signac e Cross, teorici del Pointillisme. In loro compagnia ho lavorato al mio quadro La terrazza à Saint-Tropez… vi ho anche dipinto la grande composizione intitolata Luxe, Calme et Volupté, una tela fatta con i colori puri dell’arcobaleno. Tutte le tele di questa scuola (Pointillisme) producevano lo stesso effetto: un po’ di rosa, un po’ d’azzurro, un po’ di verde; una tavolozza molto limitata con cui non mi sentivo a mio agio. Cross mi disse che avrei presto abbandonato quella teoria”.