La tradizione di San Valentino nel mondo

San Valentino è una festa celebrata anche in altre parti del mondo ma con modalità spesso diverse dalla tradizione italiana. Nei paesi anglosassoni, ad esempio, si festeggia il legame affettivo; quindi si fanno regali e si mandano biglietti ad amici e a parenti.

Cioccolatini di San Valentino
Cioccolatini di San Valentino

Negli Stati Uniti anche i bambini lo festeggiano scambiandosi le figurine dei loro eroi, soprattutto quelli che rappresentano i cartoni animati.

In Giappone, invece, sono solo le donne che omaggiano gli uomini con regali e fiori. La festa di San Valentino, nel paese del sol levante,  è più sentita tra i giovani e il regalo più utilizzato è la scatola di cioccolatini. Il regalo, però, non è necessariamente diretto a fidanzati e mariti: le ragazze possono donare cioccolatini a chi vogliono, anche ai colleghi del proprio ufficio, al capo, ai compagni di scuola ecc…

Gli uomini che ricevono il regalo devono, però, ricambiare il dono con un altro regalo e se hanno ricevuto della cioccolata devono ricambiare con del cioccolato bianco un mese dopo San Valentino cioè il 14 Marzo.  Questo giorno è conosciuto, infatti, come il White Day.

La Germania è simile a noi in questa come in altre cose e anche da loro si  festeggia in modo tradizionale con lo scambio dei regali fra i fidanzati. In Olanda, invece, oltre al tradizionale scambio di doni fra innamorati vige anche l’usanza di inviare biglietti anonimi all’innamorata o ad una potenziale futura ragazza.

In Spagna, dove le persone sono più passionali, e, forse, anche un po’ retoriche sull’amore, la festa è molto sentita e il regalo più utilizzato è il mazzo di rose rosse.

LEGGI ANCHE  Il bacio in Times Square (V-J Day in Times Square)

La festa di San Valentino venne istituita da papa Gelasio I il 14 febbraio dell’anno 496.

Cena a lume di candela

I simboli di San Valentino sono molteplici. Il più comune è quello che ritrae cupido con la freccia pronta a scoccare. Ma chi era Cupido? Era figlio di Zeus e Afrodite e il suo compito era quello di far innamorare i comuni mortali.

San Valentino, comunque, si festeggia da 1.500 anni e la sua origine risale al nome del santo che morì martire nel 273 d.C. all’età di 97 anni. Ucciso dai romani fu vittima delle persecuzioni cristiane. San Valentino fu anche vescovo di Terni e sono molti i miracoli che gli vengono attribuiti come, ad esempio, quello di aver unito in matrimonio un centurione romano e una ragazza cristiana e di aver ridato la vista alla figlia di una famiglia patrizia a cui era stato affidato in una sorta di “arresto domiciliare”. Fu un uomo molto amato per la sua dedizione ai fedeli e per la passione che mise nel convertire al cristianesimo.

Ci siamo impegnati per scrivere questo articolo. Speriamo ti sia piaciuto. Se ti è stato utile, lascia un messaggio in fondo.

Avatar photo

Fulvio Caporale

Fulvio Caporale è nato a Padova e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche svolge la professione di consulente editoriale e pubblicitario. Collabora con case editrici e giornali cartacei e online occupandosi di libri, arte ed eventi culturali. Ha tradotto testi letterari e tecnici dallo spagnolo, dal portoghese, dall'inglese e dal catalano.

Speriamo questo articolo ti sia servito. Noi ci siamo impegnati. Lascia un commento, per favore: