Ambra Angiolini: “InFame”, il libro autobiografico che racconta la battaglia contro la bulimia
L’attrice e show-girl Ambra Angiolini si racconta a cuore aperto nel suo primo romanzo. Edito da Rizzoli, “InFame” è il racconto di una lunga e dolorosa battaglia contro uno dei disturbi alimentari più diffusi, la bulimia.
Tempo fa, in un’intervista in cui parlava della sua esperienza personale, Ambra ha rivelato: “Io non sono più lei. Lei è rimasta “inFame”, io oggi sono molto affamata di amore, di vita”, “Scrivendolo ho voluto sfidare quel destino che non è che te lo scegli, ma ti capita. Ma non è un libro triste”.
“Vivo con il mio segreto da quasi dieci anni” si legge nel libro. “E credo che se avessi regalato tutto il cibo che ho masticato e poi vomitato avrei salvato almeno una colonia di bambini malnutriti. Anche per questo mi sento una merda. Ma che cazzo dico? Li avrei salvati i bambini da questa droga subdola.” Le sue parole sono a volte crude, dirette, senza fronzoli. Sicuramente arrivano a chi devono arrivare.
InFame (Copertina flessibile)
Il “mostro” della bulimia l’ha tormentata per tanto tempo. “Questa droga ti frega sorridendo è peggio delle altre. Non devi essere un delinquente o frequentarne, gli spacciatori sono ovunque. In televisione il più spietato è la Prova del Cuoco. Quando inciampo in questa trasmissione e ho il vuoto dentro che urla incazzato penso che non sia grave sfogarmi, anzi, condivido la mia esperienza con un pubblico che canta Le Tagliatelle di Nonna Pina e applaude. Mi unisco all’entusiasmo televisivo, cucino quello che propone lo spacciatore di turno e concludo tutto con una bella vomitata“, racconta Ambra con la verve e l’ironia che la contraddistinguono.
“Sono stati i miei figli a salvarmi”, ha confessato Ambra, sottolineando che durante le gravidanze la bulimia si è allontanata dandole finalmente un po’ di tregua.
Oggi è la Giornata Nazionale dei Disturbi del Comportamento alimentare, e ci è piaciuto ricordarlo attraverso la testimonianza di chi ha vissuto sulla propria pelle il dramma della bulimia e lo ha superato con grande forza e determinazione.