Tallone di Achille: mitologia, metafora, storia
Approfondimento
Ognuno ha il suo tallone di Achille
Si tratta di una vulnerabilità, un punto debole, una pecca caratteriale che fa da breccia ai nostri piccoli fallimenti quotidiani. È il “tallone di Achille”, un parallelo entrato a pieno titolo nel linguaggio quotidiano che affonda nella storia antica. Più che antica, epica.
Prima del tallone, Achille
L’Achille dell’espressione “il tallone di Achille” è un eroe della mitologia greca. É figlio di Peleo e della nereide Tetide. Si celebra il suo personaggio nell’Iliade di Omero (proprio all’inizio, nel proemio dell’Iliade). Viene educato dal centauro Chirone e compie in giovinezza prodigiosi gesti eroici. La profezia annuncia che la morte lo avrebbe colto a Troia per questo resta a lungo nascosto tra le figlie del re Licomede. Da una di queste, di nome Deidamia, ha suo figlio: Neottemo.
La leggenda del tallone di Achille
Le antiche leggende narrano che Tetide vuole rendere Achille invulnerabile. Per questo motivo lo immerge nel fuoco o per altri nelle acque del fiume Stige. Nel farlo, però, lo tiene stretto per un tallone. Per questo motivo il tallone, non toccato né dal fuoco né dalle acque dello Stige, resta il punto debole del bambino.
Resterà poi il punto vulnerabile dell’Achille adulto e il motivo della sua caduta in battaglia.
La morte di Achille
La morte di Achille avviene durante la guerra di Troia. Si tratta del noto quanto sanguinoso conflitto che vede nemici Achei e Troiani. La guerra di Troia è stimata presumibilmente attorno al 1250 a.C o tra il 1194 e 1184 a. C circa, nell’Asia Minore.
Achille arriva a duello con Paride, figlio di Priamo, re di Troia, e di Ecuba. Paride, venuto a conoscenza del punto debole del guerriero, scaglia la freccia mortale proprio verso quel punto. Achille colpito cade e muore.
Achille dalla Grecia all’Europa
L’espressione tallone d’Achille non esiste soltanto nella lingua italiana. Con lo stesso identico significato questo modo di dire esiste in tutte le lingue europee.
- Gli anglofoni, infatti, definiscono un vulnerabilità o un’attività in cui poco riescono come il proprio Achilles heel.
- In francese è il talon d’Achille;
- Talon de Aquiles in spagnolo;
- in tedesco è una sola parola: Achillesferse.
Anche il tendine di Achille ha fattezze “eroiche”
Dalla leggenda di Achille deriva anche la denominazione medica di un tendine, sempre localizzato nella zona del tallone. Il tendine d’Achille, infatti, è la grossa banda di tessuto connettivo che collega i muscoli del polpaccio al calcagno, osso posteriore del piede.
Ha un primato: è il tendine più grosso del corpo umano. Inoltre, al tendine di Achille si demanda gran parte della mobilità del piede e della gamba verso la coscia.