Raccolta fondi online per il Cocoricò: la storica discoteca ospiterà anche un museo

Conosciuto in tutto il mondo per la musica elettronica, il noto locale da ballo “Cocoricò” di Riccione annuncia la nascita di Mudi- MUseo DIscocratico. Per realizzare questo obiettivo (sarebbe il primo club italiano ad ospitare un museo al proprio interno) è stata lanciata una campagna di raccolta fondi attraverso la piattaforma Produzioni dal Basso.

La ristrutturazione del locale e la successiva riapertura con annesso museo sono importanti per favorire la ripresa dopo i lunghi mesi di chiusura a causa della pandemia.

Le sale espositive interne potranno ospitare mostre e produzioni artistiche di vario tipo: musica live, performance, scultura, pittura, teatro, cinema, fotografia. L’obiettivo-come hanno spiegato i nuovi gestori Enrico Galli e Antonella Bonicalzi– è anche quello di fornire uno spazio per valorizzare i giovani talenti.

Non appena sarà possibile tornare a ballare in pista, in concomitanza con le serate in discoteca sarà possibile visitare le mostre e le performance all’interno del museo.

E’ già pronto un calendario di incontri ed esibizioni che si terranno nel corso dell’anno. Tutti coloro che contribuiranno alla raccolta fondi potranno usufruire del “golden ticket” (abbonamento a vita al Cocoricò dal momento stesso in cui riapre) oppure vedere il proprio nome inciso sul muro all’interno della discoteca.

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Cristiana Lenoci

Cristiana Lenoci è laureata in Giurisprudenza e specializzata nel campo della mediazione civile. La sua grande passione è la scrittura. Ha maturato una discreta esperienza sul web e collabora per diversi siti. Ha anche frequentato un Master biennale in Giornalismo presso l'Università di Bari e l'Ordine dei Giornalisti di Puglia.

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