Perché gli egizi costruirono le piramidi?

Secondo numerose ricerche effettuate da studiosi ed archeologi, gli abitanti dell’Antico Egitto usavano costruire durante L’Antico e Medio Regno, piramidi erette come veri e propri monumenti funerari al di sopra della tomba del sovrano.

Le piramidi nella piana di Giza
Egitto: le piramidi della piana di Giza, presso Il Cairo

In questo senso le piramidi erano considerate dei monumenti funebri destinati ad ospitare faraoni e nobili, tumulati insieme a tutte le loro ricchezze. Secondo altre fonti, antiche, invece le piramidi venivano erette per custodire e tramandare, impresse nella pietra, tutto il bagaglio di conoscenze astronomiche, matematiche e geografiche che erano in possesso dell’antico popolo egizio. Alla costruzione di tali strutture partecipavano architetti, ingegneri, matematici ma soprattutto operai e gli schiavi che eseguivano la costruzione materiale, seguendo le dritte impartite.

Le piramidi egizie avevano base quadrata e quattro facce lisce che congiungevano gli spigoli della base al vertice, costituito dal pyramidion. Per la costruzione di tale struttura, gli egizi impiegavano circa vent’anni di lavoro e venivano erette sulla sponda sinistra del fiume Nilo meno soggetta ad esondazioni.

La piramide di Cheope
La piramide di Cheope

La più importante piramide è senza dubbio quella del Faraone Cheope, unica delle sette meraviglie del mondo antico pervenuta intatta fino ai giorni nostri. Alta ben 147 metri, è situata a Giza, vicino al Cairo. Per la costruzione di tale piramide sono stati adoperati ben 2.500.000 blocchi di pietra e all’incirca 400.000 uomini, in particolare ben 4000 artigiani specializzati nel taglio della pietra.

Tra le altre piramidi erette a Giza, ricordiamo anche quella di Chefren e di Micerino costruite in onore della scomparsa di questi due potenti faraoni e l’imponente piramide dedicata a Djoser, faraone della terza dinastia egizia che la volle fermamente e che venne progettata dall’architetto Imhotep.

LEGGI ANCHE  Tutankhamon e la sua maledizione
Piramide di Chefren - sommità
La piramide di Chefren

Gli egiziani avrebbero scelto tale forma per la costruzione delle tombe funerarie dei faraoni, perché a detta loro, una costruzione così si innalzava al cielo e quindi dava la possibilità allo spirito di comunicare con gli dei.

Ci siamo impegnati per scrivere questo articolo. Speriamo ti sia piaciuto. Se ti è stato utile, lascia un messaggio in fondo.

Avatar photo

Stefano Moraschini

Stefano Moraschini lavora sul web dal 1999. Ha fondato Biografieonline.it nel 2003. Legge e scrive su, per, in, tra e fra molti siti, soprattutto i suoi, tra cui questo. Quando non legge e non scrive, nuota, pedala e corre. È degustatore professionale e giudice internazionale di birre. Copywriter e storyteller, aiuta le persone a posizionarsi sul web raccontando la loro storia. Puoi metterti in contatto con lui su Instagram, LinkedIn, Twitter, Facebook.

Speriamo questo articolo ti sia servito. Noi ci siamo impegnati. Lascia un commento, per favore: