Micaela Ramazzotti: nel film Naufragi interpreto una donna fragile
In streaming, a partire dal 9 Luglio, sarà possibile guardare il film “Naufragi” diretto dal regista Stefano Chiantini. La protagonista della pellicola è l’attrice Micaela Ramazzotti, che interpreta Maria, una donna bambina assai fragile, che proprio a causa della sua ingenuità rischia di perdere i suoi figli Anna e Giuseppe.
La donna, che vive in una località marittima insieme al marito Antonio, ha paura di affrontare la vita, si sente sempre “fuori posto” e in preda alle sue ingenue follie. Il suo disagio psichico si acuisce con la morte di Antonio, che segna un evento traumatico ma al tempo stesso catartico. Maria, infatti, dopo il momento di lutto accompagnato da un forte dolore, dovrà rialzarsi e riprendere a vivere.
“Mi sono fatta guidare dal regista per quanto riguarda lutto e poi ho pensato molto a un film di Lars Von Trier come Le onde del destino che ho amato molto“, ha detto l’attrice.
Il regista Stefano Chiantini ha così commentato la pellicola: “Naufragi è un racconto che vorrebbe porsi come una ricerca nella semplice direzione della statura umana dei suoi personaggi, tratteggiarne con segni decisi il profilo psicologico e indagarne l’animo . Non mi interessa dare letture e proporre il mio sguardo sul mondo attraverso il linguaggio cinematografico, mi interessa solo che il film sia pulsante e traboccante di stati dell’animo, che la tecnica sia subordinata alla poetica.
Il film contiene in sé numerosi temi che s’intrecciano tra loro: quello del disagio psichico nei rapporti familiari, il senso di colpa, l’impossibile elaborazione di un lutto, lo sgretolarsi dei rapporti familiari e il loro ricostituirsi sotto forme diverse. È un film sul dolore e sullo smarrimento che ne consegue, sulla resistenza delle persone al dolore e sulla loro capacità di ricominciare a vivere nonostante tutto“.