Fiume d’autunno, quadro di Kandinsky: descrizione e storia
“Fiume d’autunno” è un’opera di Kandinsky, olio su cartone, centimetri 20×30,5, che non è firmata né datata e la critica si è divisa, collocandola ai primi anni del secolo o intorno al 1917.
Approfondimento
Descrizione del quadro
Nell’atmosfera autunnale rappresentata nel dipinto, spicca l’azzurro intenso del fiume, che si perde nello sfondo.
Sullo specchio d’acqua, in primo piano, si riflette la fitta vegetazione: ciò crea un senso di continuità cromatica, che fonde e confonde tutte le parti della composizione, unificate dalla fluidità della materia pittorica.
Fiume d’autunno: l’opera di Kandinsky
Il dipinto mostra una riflessione sulla pittura impressionista che fa pensare al Kandinsky dei primi anni del Novecento, quando dall’associazione da lui fondata nel 1901, furono organizzate mostre di impressionisti e postimpressionisti.
All’epoca Kandinsky era stato “costretto” a studiare disegno, come studente dell’Accademia di Monaco, ma preferiva indagare gli aspetti cromatici della pittura, al punto che dai suoi compagni di studio era stato soprannominato “colorista”.
L’artista amava molto la pittura en plein air, prediligendo i parchi e i giardini di Monaco alle aule accademiche. Questa necessità di un contatto con la natura resterà nell’animo dell’artista.
Kandinsky stava già modellando la propria linea usando il linguaggio proto-espressionista di Van Gogh.
Dove si trova il quadro
Il dipinto è conservato presso il Museo di Stato Russo di San Pietroburgo.
Altri paesaggi di Kandinsky
Abbiamo trattato e approfondito diversi altri dipinti di Kandinsky. Tra questi vi sono tre opere che hanno come soggetto un paesaggio, sebbene siano tutte antecedenti a questa:
- La vita variopinta (1907)
- Paesaggio estivo – Case a Murnau (1909)
- Murnau – Veduta con ferrovia e castello (1909)