Il calesse. Strada coperta di neve a Honfleur: un bellissimo quadro innevato di Monet
Si può raccontare un attimo impiegando un tempo lunghissimo. Claude Monet lo fa involontariamente, immortalando il calesse che passa davanti alla fattoria Saint-Siméon, interrompendo il passaggio del tempo e permettendo allo spettatore di rimanere fermo e incantato di fronte ad un attimo che non passa mai. Il dipinto che andiamo ad analizzare si intitola: Il calesse. Strada coperta di neve a Honfleur.
Il calesse. Strada coperta di neve a Honfleur: analisi dell’opera
La tela fu dipinta nel 1867, anche se la data non è certa. Rappresenta una strada innevata solcata da un calesse, mentre passa accanto alla fattoria in cui alcuni pittori che frequentavano quella campagna normanna, si riunivano per parlare di pittura, arte, politica e altro ancora che possiamo solo immaginare.
Li vediamo insieme mentre fumano e bevono: sono Courbet, Monet, Daubigny, Corot e Bazille, tutti riuniti vicino al fuoco mentre la campagna viene sommersa dalla neve. Per loro, i luoghi che ritraggono hanno differenti significati.
Monet, infatti, a differenza di Courbet, sceglie come soggetti non gli animali bensì gli uomini o, come in questo caso, un calesse.
Il suo scopo però non è rappresentare un soggetto, ma lavorare sulla luce che si riflette sulla neve, rappresentandola con diverse sfumature di bianco.
Osservare e capire la scelta del colore è un’altra esperienza meravigliosa che ci regala Monet.
La scelta di Monet
Inoltre, l’artista vuole rappresentare il paesaggio in modo originale. Lo fa lavorando su colori semplici per rappresentare il terreno macchiato dalla neve. I colori preferiti sono i marroni e i blu, che si mescolano con il bianco.
In questo modo il dipinto diventa un universo di colori e sfumature che si sporcano con il colore bianco e rendono il paesaggio non completamente immacolato.
Monet non si limiterà a dipingere questo paesaggio innevato, ma ne realizzerà altri; uno dei più interessanti è La Gazza che dipingerà due anni dopo, e il dipinto che qui possiamo osservare e che si intitola “Il calesse. Strada coperta di neve a Honfleur“. Entrambi i quadri sono realizzati con colori ad olio e sono attualmente esposti al museo parigino d’Orsay.
Brava l’autrice, le faccio i miei complimenti dell’articolo scritto sulla regina Elisabetta II.