3 marzo: è la Giornata Mondiale della Natura dedicata alle Foreste

Istituito otto anni fa dall’ONU, il World Wildlife Day, è fissato il 3 Marzo di ciascun anno. L’edizione 2021 è interamente dedicata alle foreste e agli ecosistemi attualmente più a rischio a causa delle attività umane. Flora e fauna selvatica, in particolare, sono ad un passo dall’estinzione.

Perchè proprio il 3 Marzo

Il 3 Marzo non è una data casuale: è stata scelta dall’ONU perché il 3 Marzo 1973 i rappresentanti di 80 Paesi hanno sottoscritto la Convenzione CITES (Convenzione sul Commercio Internazionale delle specie di flora e fauna a rischio di estinzione), un documento importante che fissa alcuni punti a salvaguardia della Natura.

Tale Convenzione, nello specifico, ha stabilito limiti ben precisi nel commercio internazionale di animali e piante selvatiche. In questo modo se ne garantisce la sopravvivenza.

Successivamente, nel 2013, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha deciso che il 3 Marzo diventasse simbolo e occasione annuale per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di proteggere e salvaguardare animali e piante selvatiche.

Le foreste e i loro abitanti

La Giornata di quest’anno si svolge secondo questo tema: “Foreste e mezzi di sussistenza: sostegno delle persone e del pianeta”. Tra gli obiettivi di sviluppo sostenibile perseguito dalle Nazioni Unite vi è quello di tutelare le comunità e tribù indigene che vivono in simbiosi con i boschi e la natura circostante.

Basti pensare che, attualmente, circa il 28% della superficie del Pianeta è abitata da popolazioni indigene, che spesso abitano in veri e propri polmoni verdi intatti dal punto di vista ecologico.

Ci siamo impegnati per scrivere questo articolo. Speriamo ti sia piaciuto. Se ti è stato utile, lascia un messaggio in fondo.

Avatar photo

Cristiana Lenoci

Cristiana Lenoci è laureata in Giurisprudenza e specializzata nel campo della mediazione civile. La sua grande passione è la scrittura. Ha maturato una discreta esperienza sul web e collabora per diversi siti. Ha anche frequentato un Master biennale in Giornalismo presso l'Università di Bari e l'Ordine dei Giornalisti di Puglia.

Speriamo questo articolo ti sia servito. Noi ci siamo impegnati. Lascia un commento, per favore: