Chiara Gamberale ed il suo nuovo libro “Il Grembo paterno”: “Vi racconto l’amore primitivo, inevitabile”
La scrittrice Chiara Gamberale torna in libreria con un nuovo, intenso romanzo sui sentimenti, sull’amore, sulla famiglia. “Il grembo paterno” è la storia di Adele, una mamma che cresce sua figlia Frida da sola, e che però è rimasta un’eterna adolescente innamorata dell’idea dell’amore.
Un giorno Adele conosce Nicola, un pediatra che visita per la prima volta Frida quando, ancora piccola, sembrava avesse problemi di balbuzie. Tra Adele e Nicola si crea subito una magia particolare, come accade in quegli incontri che arrivano per cambiare la vita.
“Mi ha sempre fatto tenerezza pensare alle persone quando incontrano per la prima volta un’altra persona“, ha detto la scrittrice.
Ma purtroppo Nicola è legato ad un’altra donna e ha due figli, quindi l’intesa è comunque destinata a naufragare.
Adele torna allora bambina, quando a causa della povertà della sua famiglia veniva chiamata “Senzaniente”. Il soprannome, pesante come un macigno, è difficile da cancellare e dimenticare anche quando il padre Rocco riesce a riscattarsi economicamente.
Come in un sogno, Adele ripercorre la sua infanzia e adolescenza, tra la bulimia che l’attanaglia e il rapporto complicato e speciale con il suo papà.
Con il suo stile poetico e intenso, Chiara Gamberale guida i lettori alla scoperta di un amore viscerale, primitivo, e per questo assolutamente inevitabile, e nei meandri della sua gioiosa e sofferta maternità.
Nessuno ci avvisa mai qualche ora prima: stai per incontrare l’uomo, stai per incontrare la donna che ti cambierà la vita. Allora andiamo verso la giornata nervosi come al solito, oppure come al solito scoglionati, vestiti come al solito, distratti da un pensiero con cui ci pare che non riusciremo a fare pace mai. Un pensiero che invece di colpo molliamo per sempre, perché ecco lui, ecco lei.
Frase tratta dal libro “Il grembo paterno”