Gli animali più intelligenti del mondo
Alcune specie di animali, secondo un recente studio effettuato da ricercatori, sono più intelligenti rispetto ad altre. Quelle che vivono in ambienti particolarmente ostili sono in grado di elaborare soluzioni vincenti per far fronte ai vari problemi che l’habitat quotidianamente propone. Tali specie hanno imparato a sfruttare al massimo le loro straordinarie doti di intelligenza per sopravvivere alla natura selvaggia. Ogni specie di animali sviluppa quindi delle qualità a seconda delle condizioni ambientali in cui vive o si trova.
In cima alla classifica troviamo le scimmie, tra cui gli oranghi, gli scimpanzé ed i gorilla, che sanno far fronte ai problemi quotidiani, risolvendoli ed arrivando a far uso anche di utensili che creano ed utilizzano; trasmettono inoltre le loro conoscenze alle generazioni seguenti e sanno cacciare in gruppo.
Tra gli animali più intelligenti, seguono gli elefanti che sono in grado di utilizzare la loro mente per comprendere immediatamente i processi psichici del proprio gruppo e delle altre specie; inoltre sono in grado di costruirsi vere e proprie mappe mentali che si ricordano a distanza, anche di lungo tempo, così d’aver ben chiara l’esatta identificazione dei luoghi dove possono trovare acqua e cibo.
Anche il maiale si evidenzia nella classifica degli animali più intelligenti per merito della sua capacità di adattarsi a qualsiasi condizione climatica ed ambientale; gli scoiattoli sono in grado di prevedere i periodi climatici, riuscendo così a conservare il cibo per non rischiare di morire di stenti; il topo, soprattutto nella cultura cinese, è ricordato per le sue doti di intraprendenza ed astuzia; il piccione, infine, uccello capace di riconoscere, anche a distanza di molti anni, centinaia di immagini di luoghi da lui sorvolati e vissuti.
Andando nel mondo marino troviamo i mammiferi di mare che da sempre vengono considerati i “cervelli dell’Oceano”. In particolare i delfini, che riescono ad usare gli “utensili” che il loro habitat naturale offre come veri oggetti da lavoro, possono pensare concetti astratti, oltre ad esser bravi a risolvere i problemi con l’uso della mente.
In conclusione, anche se l’uomo si proclama l’unica specie intelligente, intorno a lui ruotano una serie di “colleghi intelligenti” che cercano di non essere da meno.