Walden ovvero Vita nei boschi, libro di Henry David Thoreau (riassunto)

Il filosofo, scrittore e poeta statunitense Henry David Thoreau è noto al pubblico principalmente per il romanzo “Walden ovvero Vita nei boschi“. Il testo venne riscritto ben sette volte dall’autore, prima della pubblicazione finale avvenuta nel 1854. Proponiamo di seguito una breve analisi del libro con un riassunto della storia.

Walden ovvero Vita nei boschi - libro - riassunto
Walden ovvero Vita nei boschi : una copertina del libro di Henry David Thoreau. Foto: Teresa Borgia

L’uomo e la natura

Walden ovvero Vita nei boschi” è uno scritto autobiografico, in cui l’autore narra del rapporto tra uomo e natura. In questo particolare contesto, la natura viene vista dall’autore come una vera e propria fonte di benessere esistenziale. Non è vista come un semplice mezzo per arrivare al raggiungimento delle conoscenze ideali di ordine superiore.

L’uomo moderno per Thoreau, se vuole vivere felice, deve abbandonare tutta una serie di schemi sociali e provare a cercare verità e felicità nelle piccole cose. La nostra esistenza è troppo meccanica e ripetitiva. Ciò è dovuto alle conseguenze dei fenomeni dell’industrializzazione e dell’urbanesimo.

L’uomo è comunque artefice del proprio destino. Egli cerca di ritrovare se stesso anche se vive in una società rivolta al consumismo che, molto spesso, guarda solo all’utile commerciale. Secondo Thoreau, invece, noi dobbiamo cercare e trovare lo spazio per pensare, entrando esclusivamente in contatto con la natura. Liberandoci di tutti gli irrigidimenti mentali e sociali a cui il nuovo mondo costringe. In questo senso, l’essere umano può vivere sereno anche in determinate condizioni di povertà materiale. Apprezzando, a differenza di altri, le piccole (grandi) cose della vita.

Walden ovvero Vita nei boschi: riassunto

All’inizio del romanzo, l’autore ci introduce la tematica dell’economia e del malcostume diffuso di spendere e sperperare il denaro. Infine, di disperdere il tempo utile. Poi, il libro continua con la storia. Nel luglio 1845, all’età di ventotto anni, Henry David Thoreau lascia la sua città natale per trovare una nuova via di vita a contatto con la natura.

Nel romanzo, l’autore ci narra delle sensazioni che ha provato durante il suo soggiorno in una capanna, realizzata in gran parte da solo, sulle sponde del lago Walden (Walden Pond). Il sito è nelle vicinanze della cittadina di Concord, nel Massachusetts. Qui, l’autore vi soggiorna per ben due anni. Segue uno stile di vita lontanissimo da quello degli altri e si immerge solo nei ritmi della natura.

Lo scrittore inizia così a raccontare della sua vita a stretto contatto con la natura, soffermandosi in modo particolare sugli ambiti naturalistici che il mondo attorno gli offre. Dapprima, si concentra sulla descrizione dettagliata della zona in cui decide di costruire la sua dimora e, in seguito, descrive in modo minuzioso la sua vita nei boschi. Descrive gli animali che ci vivono, le vicissitudini quotidiane, i suoi visitatori reali e a volte immaginari che però lo accompagnano in questa meravigliosa avventura.

Walden life in the woods - book - summary
Walden life in the woods – book – summary

Thoreau e la Natura

L’autore si concentra sul paesaggio circostante narrandoci con incredibile precisione il disegno che la natura ha realizzato in quei luoghi. I capitoli più intensi del libro sono quelli in cui la protagonista principale è proprio la Natura.

LEGGI ANCHE  Momo (Michael Ende): riassunto

Henry David Thoreau descrive il trasformarsi della flora e della fauna nei pressi del lago di Walden di stagione in stagione. Nella quiete dei boschi, il protagonista coltiva il suo orto, legge, osserva gli animali, passeggia nella natura, si incammina alla scoperta di qualche villaggio vicino, passa il suo tempo facendo piccoli lavori in casa, scrive.

Inoltre, costruisce delle amicizie sane. Si tratta di rapporti basati solo sullo scambio di esperienze, sul dono e sul disinteresse. Sono amicizie costruite diversamente da quelle che lui stesso aveva intrecciato fino ad allora in vita, quando si trovava a vivere in città.

Anche se la sua vita appare monotona. L’autore, in questa situazione, riesce a trovare la pace interiore. Il compito di Thoreau di vivere nei boschi è una vera e propria prova di sopravvivenza. E’ allo stesso tempo una testimonianza preziosa per tutti e per i posteri a venire.

Tale scelta si inserisce nella sua consapevolezza di “disobbedienza civile” nei riguardi di una società di cui lo stesso autore non condivideva gli ideali. Il suo esperimento di vivere nei boschi, lontano dalla società civile, sembra inizialmente funzionare.

Il vagabondo di Walden instaura un rapporto solitario con la natura ed è alla ricerca di un misterioso alfabeto segreto. Quello del mitico New England di due secoli prima. Ossia un territorio geografico che è considerato anche nella sua dimensione morale, estetica e metafisica.

Finale

Alla lunga però lo stesso autore si rende conto che anche questo esperimento deve terminare. Tutto ha un inizio e anche una fine. Il libro si conclude con il rientro da parte dell’autore nella sua città natale. Abbandona definitivamente la vita dei boschi, per ritornare alla cosiddetta società civile.

Henry David Thoreau arriva alla conclusione che non sia possibile vivere “davvero” in quel modo. Perché per lui era assolutamente indispensabile vivere altre vite diverse e non dedicarsi solamente a una “vita sola”, in questo caso alla vita nei boschi. In ogni caso, il suo romanzo Walden ovvero Vita nei boschi ci lascia un importante messaggio. Quello che bisogna vivere sempre con assoluta semplicità e leggerezza. Bisogna cogliere l’attimo e, in ultimo, essere determinati per raggiungere i propri sogni.

Foto di Henry David Thoreau
Henry David Thoreau

Commento all’opera

Walden ovvero Vita nei boschi” è uno dei libri di maggior successo dello scrittore Henry David Thoreau. I filosofi di quel tempo hanno certamente apprezzato il suo libro ma non sempre l’autore e la sua opera sono stati capiti. Il libro ha influenzato il pensiero ecologico contemporaneo ed è unanimemente considerato tra i classici più letti della letteratura americana.

Una frase del libro divenne celeberrima negli anni ’90 del XX secolo quando venne riportata nel copione del bellissimo film “L’attimo fuggente” (1989, con Robin Williams). La frase sintetizza in modo assoluto il pensiero dell’autore:

Andai nei boschi perché desideravo vivere con saggezza, per affrontare solo i fatti essenziali della vita (…) per non scoprire in punto di morte che non ero vissuto. (…) Volevo vivere profondamente e succhiare tutto il midollo della vita.

Altre citazioni dell’opera di Thoreau trasposte sul grande schermo, soprattutto dal punto di vista filosofico, si trovano nel film “Into the Wild” (2007, di Sean Penn).

Ci siamo impegnati per scrivere questo articolo. Speriamo ti sia piaciuto. Se ti è stato utile, lascia un messaggio in fondo.

Avatar photo

Stefano Moraschini

Stefano Moraschini lavora sul web dal 1999. Ha fondato Biografieonline.it nel 2003. Legge e scrive su, per, in, tra e fra molti siti, soprattutto i suoi, tra cui questo. Quando non legge e non scrive, nuota, pedala e corre. È degustatore professionale e giudice internazionale di birre e formaggi. Copywriter e storyteller, aiuta le persone a posizionarsi sul web raccontando la loro storia. Puoi metterti in contatto con lui su Instagram, LinkedIn, Facebook.

Speriamo questo articolo ti sia servito. Noi ci siamo impegnati. Lascia un commento, per favore: