Savage Lane, libro di Jason Starr
Succede che Barbara mi ha inviato un libro di jasonstarr, savage lane – parallelo45 edizioni. grazie Barbara ho molto apprezzato e anche se non mi hai detto che la traduzione è tua ho colto uguale. traduzione ottima, peraltro, mi è parso.
l’erba del vicino
savage lane è una storia di vicinato.
come sono i vostri vicini? io abito in una casa di corte e sono fortunata perché mi trovo assai bene, a parte il cane di quelli di fronte che ogni tanto abbaia un po’ troppo. c’è francesca che mi avvisa quando faccio cose sciocche tipo lasciare giù il finestrino dell’auto, o ritira i pacchi che arrivano quando non sono a casa, con shane che è un cane bello e bravissimo, con le sue sorelle che capitano coi bimbi ed è bello vederli giocare in corte, l’altra francesca con famiglia, laura gennaro e il bulldog ercolino, e altri che non conosco e non è un male, vuol dire che si fanno i fatti loro. starr di sicuro non ha preso a modello cascina matilde, per scrivere questo libro.
savage lane è un po’ diversa. ville ammerigane, vicini che si conoscono e i figli che sono amici. e fino a qui, bene. ma poi vedi che un padre di famiglia si convince che l’amica/vicina abbia una cotta per lui, e lui pure, e arriva a diventare quasi uno stalker. la moglie di lui che c’ha poco da brontolare, pure se lo fa, perché c’ha pure lei una storiella niente male, cose così.
e poi qualcuno muore, qualcuno sospetta, qualcuno ci va in mezzo senza volerlo e in breve le vite di tutti vanno a puttane. perché se all’apparenza tutto è perfetto tra country club e corsi di nuoto, la follia si nasconde anche dietro all’apparente felicità.
apparenza, ciò che regola gran parte delle nostre vite.
jason starr scrive un domestic thriller che forse non aggiunge nulla di nuovo a quello che c’è già, ma va bene anche così. soprattutto ora che è estate e magari andate in spiaggia e via, pochi pensieri, ché il countdown per tornare al lavoro è già iniziato (non ringraziatemi per avervelo portato alla mente). è uno di quei libri che mentre leggi magari dici vabbe’ ho letto di meglio sai però poi continui. e continui.
e poi magari i tuoi vicini li guardi con occhio un pochino diverso. e magari ci pensi, prima di abbordare la vicina divorziata. (se sei un padre di famiglia prima di abbordarla pensaci lo stesso pure se non hai letto il libro che va bene tutto e ognuno fa quello che vuole però ecco). (pure se sei una madre di famiglia quarantenne e vuoi farti un minorenne). (pure se sei una donna divorziata e discretamente figa ci pensi prima di farti accusare di omicidio).