L’Alchimista, di Paulo Coelho: riassunto
L’Alchimista di Paulo Coelho è uno dei suoi libri più famosi, pubblicato in Brasile e tradotto in ben cinquantasei lingue. Il libro dello scrittore ha venduto oltre 100 milioni di copie in più di 150 nazioni. Nel 1996, l’autore si è aggiudicato per questo romanzo il Premio letterario Grinzane Cavour. Paulo Coelho narra la storia del giovane pastore Santiago, sfruttando due temi sempre ricorrenti della letteratura mondiale: il viaggio e il sogno, un misto di fantasia e spiritualità.
Riassunto e analisi
L’alchimista è un’opera che invita il lettore a inseguire i propri sogni, anche quelli che sembrano più irrealizzabili e a non lasciarsi influenzare dalla crescita che lo porterà alla fatidica età adulta, quell’età per cui si è soliti pensare che i desideri più intimi siano irraggiungibili. Diventa quindi significativo il viaggio che il giovane pastore fa allo scopo di realizzare il suo sogno ricorrente per arrivare alla ricchezza sognata, percorrendo un cammino difficile che dovrebbe portarlo ai piedi delle Piramidi, alla ricerca di un tesoro nascosto. In realtà, il viaggio che lo porterà dall’Andalusia fino sotto alle Grandi Piramidi d’Egitto, è una sorta di prova, rappresentazione allegorica della crescita del personaggio. Ma non è la meta che conta, la cosa importante è proprio il percorso che si fa per arrivare all’obiettivo finale, senza mai abbandonare l’obiettivo del nostro viaggio, il proprio sogno. Un percorso non semplice che sarà pieno di ostacoli da superare. La narrazione del romanzo è scorrevole e semplice ma carica di significati simbolici, mentre l’opera si svolge in un arco temporale della durata di due anni. Si tratta di un libro “simbolico”, il cammino del protagonista fino all’ultimo è incerto e lo stesso finale riserva sorprese.
Il romanzo narra le vicende di un giovane pastore, originario dell’Andalusia che possiede solo un gregge di pecore e si diletta leggendo libri. Il giovane si reca spesso in città per vendere la lana e, durante uno dei suoi tanti viaggi di lavoro, incontra la figlia di un negoziante che lo fa innamorare. Una notte si addormenta nei pressi di una chiesa diroccata e sogna che un bambino gli dice di raggiungere le Piramidi d’Egitto per appropriarsi di un tesoro. Di lì l’invito ad intraprende un lungo viaggio alla scoperta del mondo.
Ma la vera svolta che permetterà la partenza del protagonista è l’incontro con il Re di Salem, travestito da vecchio, che si mostra, sotto varie fattezze, ogni volta che un uomo sta per cedere alle proprie debolezze. Il vecchio narra tutta la vita del giovane parlando di Anima del Mondo, di Leggende Personali e di Alchimia, inoltre regala a Santiago due pietre che hanno la capacità di indicargli la strada da percorrere, attraverso dei segnali da decifrare, per raggiungere la sua meta. Il ragazzo decide così di partire alla volta della conoscenza, vendendo tutte le sue pecore per raccogliere il denaro necessario. Arriva fino a Tangeri, in Marocco, ma viene circuito da alcuni coetanei, che lo ingannano portandogli via tutti i soldi rimasti dalla vendita delle sue pecore. Santiago si trova così costretto a trovarsi un lavoro per poter proseguire il suo viaggio verso le piramidi. Lavorerà per un periodo in una bottega di un mercante di cristalli facendo diventare l’emporio uno dei più prosperi in città, dopodiché si unisce ad una carovana che parte alla volta del deserto e lì incontra un uomo inglese che ha studiato l’alchimia e che è alla ricerca del saggio “Alchimista” che si trova nell’oasi di El-Faiyum.
In verità, l’Alchimista sta aspettando Santiago, per dispensargli aiuti utili per farlo arrivare alla meta, tra cui quello di ascoltare il proprio cuore e compiere la sua scelta personale. Santiago durante il suo viaggio incontra una ragazza araba, che si chiama Fatima, di cui s’innamora perdutamente, ma che è costretto a lasciare per continuare il suo cammino verso la sua meta. Il giovane arriva fino alle Piramidi ma un gruppo di predoni lo deruba nuovamente facendolo prigioniero. A questo punto il protagonista rivela ai predoni le reali intenzioni del suo viaggio ed il sogno che l’ha spinto fino a lì. I predoni inizialmente lo prendono in giro, ma poi il loro capo decide di lasciarlo libero e gli confessa di aver avuto in sogno delle visioni molto simili alle sue. L’uomo, infatti, rivela al ragazzo il suo sogno che diventerà indispensabile per trovare la via del tesoro.
Finale
Santiago, continuando a seguire il suo istinto, trova finalmente la via per il tesoro. Ormai cresciuto e ricco, torna dalla sua amata Fatima, come aveva promesso, andando incontro all’amore. Il suo percorso di conoscenza e di crescita si è ormai compiuto. Tutto il romanzo alla fine mostra una rappresentazione di un insieme di durissimi banchi di prova, dimostrazione allegorica della crescita di un uomo. In sintesi, come afferma la citazione del libro: “Ascolta il tuo cuore. Esso conosce tutte le cose”.