Pierdante Piccioni: “Sono io il medico che ha ispirato Doc-Nelle tue mani”
La storia di Pierdante Piccioni è quella di un medico che, dopo aver subito un grave incidente, si ritrova a non ricordare ciò che è accaduto negli ultimi 12 anni della sua vita. La sua toccante vicenda ha ispirato non solo un libro, intitolato “Meno dodici” (edizioni Mondadori), ma anche una delle serie tv più seguite dal pubblico, “Doc-Nelle tue mani”.
Il protagonista, l’attore Luca Argentero, ha raccontato al settimanale “Oggi” di essere impegnato, insieme al dottor Piccioni, nella promozione della fiction in giro per il mondo.
Il medico ha dichiarato: “Quando ci siamo sentiti con Argentero, gli ho detto: ma ti rendi conto che tutti parlano di come dovrebbe essere il Presidente della Repubblica, e fanno la descrizione di Doc? Empatico, equilibrato, in mezzo alla gente. Mi ha risposto con il sorrisino: “Ci potrei pensare”.
Insieme Piccioni e Argentero presenteranno la fiction Festival internazionale della fiction Series Mania di Lille, in Francia.
“Presenteremo la seconda serie di Doc. La prima ha avuto un successo straordinario in Francia, raddoppiando addirittura lo share di Tf1, benché trasmessa in lingua originale con i sottotitoli. E hanno già comprato la seconda a scatola chiusa. È un successo mondiale, incredibile: è la fiction italiana più venduta al mondo, più di Montalbano, acquistata da cento Paesi“.
“Con Argentero ci invitano in tutto il mondo a presentare la serie… Siamo stati chiamati in un mucchio di quei Paesi che non li ricordo tutti, dal Canada alla Nigeria, dal Sudafrica alla Spagna, al Brasile, all’Australia. È diventato quasi un secondo lavoro, che faccio fatica a ritagliarmi negli spazi che mi restano in ospedale, dove lavoro a Lodi e Codogno, che non so se vi ricorda qualcosa, ma è la parte d’Italia dov’è scoppiato il Covid.
Noi, è da allora che siamo in trincea. È necessario fare proprio i salti mortali per riuscire a mettere insieme gli appuntamenti. C’è la sofferenza nel recuperare il rapporto con i figli. Rispondo che sono stati bravissimi a rappresentare le difficoltà che ha Doc nei confronti della figlia. È quello che è successo a me”, ha aggiunto Piccioni.