Dopo di noi il diluvio: da dove viene questo modo di dire
Dopo di noi, il diluvio è un modo di dire italiano. A volte lo stesso detto si ritrova nella forma: Dopo di noi la tempesta.
Sai da dove viene questo modo dire?
Le origini sono curiose.
Scopriamole assieme in questo breve articolo di approfondimento.
Approfondimento
Dopo di noi il diluvio: significato
La frase è la traduzione dell’originale francese:
Après nous, le déluge.
L’espressione sta a indicare che dopo la propria morte le cose andranno a finire male.
La morte può essere intesa come reale o anche metaforica.
Pronunciando questa frase viene dimostrato il disinteresse verso per il destino del prossimo.
Da un’altra angolazione il detto dopo di noi il diluvio può assumere un significato un poco differente. Può essere cioè legato all’avvicinamento di una rivoluzione; qualcosa che potrebbe cambiare le cose in modo decisamente significativo.
Un esempio: tale frase può considerare che dopo la caduta di un regime non vi può essere che il caos e la devastazione.
Le origini della frase
Après nous, le déluge è una frase attribuita a Jeanne-Antoinette Poisson, che la storia ricorda come Madame de Pompadour, favorita del re di Francia Luigi XV.
Ella pronunciò la frase con l’intenzione di sollevare il morale al suo amante in seguito alla sconfitta di Rossbach.
La frase era di fatto un invito a non pensare alle drammatiche conseguenze.
La battaglia di Rossbach
Il 5 novembre 1757 a Rossbach avvenne una battaglia. La località è presente oggi in Sassonia-Anhalt, in Germania. Il re di Prussia Federico il Grande sconfisse le truppe franco-austriache al comando del principe di Soubise (1715 – 1787), coadiuvato dal comandante delle truppe della coalizzata Austria, feldmaresciallo Giuseppe Federico di Sassonia-Hildburghausen.
Lo scontro segnò il punto di svolta nella Guerra dei sette anni: da allora il confronto militare con la Francia sarebbe rimasto confinato alle terre della Germania occidentale.
Usi celebri dell’espressione
Lucio Battisti
Il modo di dire è presente nella canzone Il diluvio di Lucio Battisti, contenuta nell’album Don Giovanni (1986). Il testo è di Pasquale Panella, e inizia così:
Dopo di noi diluvierà
non spioverà, va bene
Noi la fortuna degli ombrellai
Chili di liquidi dopo di noi
Va bene, come vuoi. dopo di noi
Diluvierà, non spioverà
Dopo di noi: il diluvio
Vittime fa l’ottima idea
d’essere noi finali
Valéry Giscard d’Estaing e Valentino
Il 20° Presidente della Repubblica francese Valéry Giscard d’Estaing, dopo la sconfitta elettorale del 1981pronunciò un ultimo discorso. Seguì un copione scenografico che venne poi definito come un’evocazione del modo di dire Dopo di noi il diluvio. L’evento è ricordato anche da Valentino Garavani rivolto al collega Karl Lagerfeld nel docu-film del 2008 Valentino: The Last Emperor.
Marx e Il Capitale
Karl Marx scrisse ne Il capitale (Vol. 1, Parte III, Capitolo Otto, Sezione 5):
Après moi, le déluge! è la parola d’ordine di ogni capitalista e di ogni nazione capitalista. Quindi il capitale non si cura della salute o della durata della vita del lavoratore, a meno che non sia costretto dalla società.
Dostoevskij
Fëdor Dostoevskij nel romanzo I fratelli Karamazov fa pronunciare la frase “Après moi, le déluge” a un personaggio.
Si tratta del procuratore Ippolìt Kirìllovič che durante il processo contro Dmìtrij Karamàzov stigmatizza i principi morali del padre di quest’ultimo, Fjòdor Pàvlovic Karamàzov, giudicato completamente disinteressato verso la sorte dei suoi figli.
La Piovra
Infine, la citazione è presente nella 6ª e ultima puntata dello sceneggiato “La Piovra 2”: viene pronunciata in una scena tra il commissario Corrado Cattani (Michele Placido) e il prof. Gianfranco Laudeo (Paul Guers).