Perché ci si bacia?
Secondo molteplici ricerche effettuate da ricercatori, i baci e il gesto di baciarsi fa stare bene. Il bacio risulta essere una dimostrazione di affetto, che può rappresentare diverse “gradazioni”: l’amore, l’affetto o la riconciliazione. Anche altre specie animali, come le scimmie, usano tale gesto per esprimere le loro emozioni.
Approfondimento
Le teorie
Il neurologo e psicoanalista Sigmund Freud è convinto, nelle sue teorie, che baciarsi faccia tornare alla mente il ricordo dell’allattamento al seno materno, un momento di fiducia e di abbandono totale del bambino nei confronti della madre.
Secondo antiche teorie, il bacio può essere collegato al fatto che i bambini, primordialmente, erano soliti assumere cibo pre masticato direttamente dalla bocca di un genitore e siccome tale gesto consisteva nel collegare a pressione le labbra, poteva essere considerato un’antitesi del bacio e, di conseguenza, vissuto come un vero e proprio atto d’amore.
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In ogni caso durante l’atto del bacio, entrano in gioco sia la feniletilamina o Pea, una anfetamina naturale che ci fa sentire più disinvolti e a nostro agio e l’ossitocina, un ormone la cui produzione viene sollecitata solo dal tatto.
Il risultato finale è una reazione a catena di eccitazione.
Per tale motivo, baciare è un atto speciale tanto da farci perdere perfino l’appetito ed il sonno. Sintomi che vengono associati frequentemente all’innamoramento.
Durante tale gesto, il sangue si dirige verso la superficie del nostro più grande organo di senso, la pelle, che diviene un vero e proprio ricettore di sensazioni. In sintesi, più baciamo, più vogliamo baciare.
Secondo molte ricerche effettuate da studiosi, un bacio appassionato può portare ad una maggiore produzione dell’ossitocina attraverso la ghiandola dell’ipofisi e ciò aiuta a preservare il legame e l’attaccamento al proprio partner.
Diversi invece i baci che vengono dati sulle guance che non danno la stessa carica emotiva di quelli dati sulle labbra.
Tra i più rappresentativi ed oggi usati per definire la passione, il bacio alla francese, che trasmette in assoluto la più alta carica sensuale.
Nell’arte
Diversi sono i pittori che hanno interpretato il bacio nei loro dipinti, come Il bacio di Francesco Hayez, Gli Amanti di René Magritte e Il bacio di Gustav Klimt.
Il “Bacio davanti all’hotel De Ville” è la fotografia più nota del grande fotografo francese Robert Doisneau.
L’usanza di baciarsi sotto il vischio a Natale riveste questo gesto di caratteristiche beneaguranti, portatrici di fortuna e amore.
Famosi infine sono i cioccolatini “Baci Perugina” inventati dall’allora proprietaria Luisa Spagnoli: ancora oggi sono famosi per contenere romantiche frasi e bellissimi aforismi sui baci e sull’amore.