20 maggio 2021: è la Giornata Mondiale delle Api
Istituita nell’ottobre 2017 dalle Nazioni Unite, la Giornata Mondiale delle Api si celebra il 20 Maggio di ogni anno. L’obiettivo principale dell’iniziativa è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica circa l’importanza degli insetti impollinatori (in particolare delle api) e del ruolo che questi rivestono nell’ambito dello sviluppo sostenibile. Inoltre è un’occasione per riflettere sulle varie minacce che mettono in pericolo la loro sopravvivenza.
La data del 20 Maggio è quindi diventata importante, un simbolo per l’apicoltura, in quanto coincidente con quella della nascita di Anton Janse, apicoltore e allevatore sloveno, considerato uno dei precursori moderni dell’apicoltura razionale.
La Slovenia è un Paese che, da sempre, è all’avanguardia nel settore dell’apicoltura e della cura delle api in generale.
Vi siete mai chiesti che mondo sarebbe se le api si estinguessero del tutto? Sicuramente molto diverso da quello attuale. Da più di 30 milioni di anni le api, grazie alla loro azione costante di impollinazione, permettono la riproduzione di moltissime specie di piante. E’ proprio l’impollinazione a permettere l’equilibrio degli ecosistemi e la tutela della biodiversità di flora e fauna.
Le api e gli insetti impollinatori (come api e farfalle) svolgono un ruolo attivo ed imprescindibile nel ripristino delle aree soggette al rischio di desertificazione e nell’assorbimento diretto e indiretto dell’anidride carbonica.
LEGGI ANCHE: Miele: l’affascinante metodo di produzione delle api
A causa dell’impatto negativo sull’ambiente circostante, alcune attività in particolare svolte dagli uomini rischiano seriamente di provocare la scomparsa di questi insetti utilissimi. C’è sicuramente più di una ragione per impegnarsi, ciascuno nel suo piccolo, a proteggere le api e sostenere gli apicoltori nella loro attività.