Zero Assoluto, la biografia di Thomas De Gasperi e Matteo Maffucci

Thomas De Gasperi e Matteo Maffucci (figlio di Mario Maffucci, storico dirigente Rai), cioè gli Zero Assoluto, nascono rispettivamente il 24 giugno del 1977 e il 28 maggio del 1978 a Roma. I due si conoscono a scuola, al liceo classico statale “Giulio Cesare” della capitale: successivamente si cimentano insieme nella musica, e in particolare nel rap, con il brano “In due per uno zero”, che fa parte della compilation “Nati per rappare vol. 2”.

Zero Assoluto - Matteo Maffucci e Thomas De Gasperi
Gli Zero Assoluto sono Matteo Maffucci (a sinistra) e Thomas De Gasperi (a destra)

Zero Assoluto: il debutto

Nel 1999 viene pubblicato il loro singolo di debutto, intitolato “Ultimo capodanno”, nel quale si esibisce anche Chef Ragoo: il videoclip della canzone vede la partecipazione di alcuni calciatori della Roma, tra cui Francesco Totti.

Dopo il singolo “Zeta A”, nel 2001 è la volta di “Come voglio”, il cui videoclip è interpretato da Sarah Felberbaum. Nel 2002 Thomas e Matteo avviano una collaborazione con i produttori Enrico Sognato e Danilo Pao, mentre l’anno seguente pubblicano i singoli “Tu come stai” e “Magari meno”.

La tv, la radio e il primo disco

Nel 2004 gli Zero Assoluto debuttano in televisione alla conduzione del programma “Terzo Piano, Interno B”, in onda su Hit Channel, e prendono parte alla trasmissione radiofonica di Rtl 102.5 “Suite 102.5”, trasmesso anche da Rtl 102.5 Television. Nello stesso periodo pubblicano il singolo “Mezz’ora”, che precede l’uscita di “Scendi”, il primo disco degli Zero Assoluto, che include anche “Tu come stai” e “Magari meno”, oltre al nuovo singolo “Minimalismi”.

I primi successi di Thomas De Gasperi e Matteo Marfucci

Nel 2005, esclusi dal “Festival di Sanremo” per il quale avevano proposto il brano “Semplicemente”, Thomas De Gasperi e Matteo Maffucci si rifanno con gli interessi conquistando il doppio disco di platino proprio in virtù di quel singolo, che raggiunge il secondo posto in classifica e rimane in graduatoria per ben trenta settimane.

L’anno successivo riescono, invece, a salire sul palco del Teatro Ariston, dove – per la categoria Gruppi – portano il pezzo “Svegliarsi la mattina”, che consente loro di arrivare tra gli otto finalisti della kermesse canora.

Il singolo ottiene tre dischi di platino, rimanendo nella top ten della classifica delle vendite per venticinque settimane e al primo posto per due mesi: sarà il singolo più venduto in Italia nel 2006.

In estate, gli Zero Assoluto prendono parte al “Festivalbar” con la canzone “Sei parte di me”, che, oltre a garantire loro il premio “Rivelazione dell’anno” del programma di Italia1, ottiene due dischi di platino, raggiungendo il primo posto nella classifica delle vendite.

LEGGI ANCHE  I fratelli Coen
Thomas De Gasperi
Una foto di Thomas De Gasperi

Successivamente De Gasperi e Maffucci collaborano con Nelly Furtado per il brano “All Good Things (Come to an End)”, che fa parte del suo album “Loose”, per poi proporre “Appena prima di partire” per il “Festival di Sanremo” del 2007. Scelti come concorrenti della rassegna ligure, duettano con la stessa Furtado sul palco dell’Ariston.

Una foto di Matteo Maffucci
Una foto di Matteo Maffucci

Il secondo disco in studio

Dopo Sanremo, gli Zero Assoluto pubblicano il loro secondo disco, intitolato appunto “Appena prima di partire”, del quale fanno parte otto inediti oltre a “Sei parte di me”, “Svegliarsi la mattina” e “Semplicemente”: le 100mila copie vendute dall’album valgono il riconoscimento del disco di platino.

Dall’album sarà estratto anche il singolo “Meglio così”, in corrispondenza dell’inizio dello “Zero Assoluto Live”, il tour che porta i due ragazzi romani in giro per l’Italia, con oltre quaranta concerti. A partire dal mese di ottobre del 2007, i due presentano “Vale tutto”, quiz trasmesso da Mtv, mentre il mese seguente viene pubblicato il dvd “Zero Assoluto Extra”, all’interno del quale sono presenti tutti i videoclip del duo.

Zero Assoluto - foto

Nel frattempo, le canzoni “Quello che mi davi tu”, “Semplicemente” e “Seduto qua”, tratte da “Appena prima di partire”, vengono scelte per fare parte della colonna sonora del film “Scusa ma ti chiamo amore”, tratto dal libro omonimo di Federico Moccia, che contiene anche una scena registrata nel corso di un concerto degli Zero Assoluto.

Nel 2008 Matteo Maffucci e Thomas De Gasperi lasciano Rtl 102.5 per approdare su R101, dove propongono il programma “Da Zero a 101”, mentre in Francia e in Germania viene pubblicato il singolo “Win or Lose (Appena prima di partire)”, vale a dire la versione internazionale del brano proposto a Sanremo con la partecipazione di Nelly Furtado.

Gli album successivi

Dopo la pubblicazione del libro “Sotto una pioggia di parole – Appunti disordinati di un disco”, i due registrano “Sotto una pioggia di parole”, il loro terzo album, preceduto dal singolo “Per dimenticare”, che diventa disco d’oro.

Nel 2010 gli Zero Assoluto realizzano la colonna sonora del film di Federico Moccia “Scusa ma ti voglio sposare”, mentre l’anno successivo incidono “Perdermi”, il loro quarto disco, preceduto dal singolo “Questa estate strana”.

Nel 2014 pubblicano il loro quinto album, “Alla fine del giorno”, anticipato dai singoli “All’improvviso” e “Adesso basta”. Nel 2015, Matteo diventa uno degli opinionisti della trasmissione “TvTalk”, in onda il sabato pomeriggio su Raitre. Il 13 dicembre dello stesso anno viene annunciato che gli Zero Assoluto parteciperanno come concorrenti all’edizione del 2016 del “Festival di Sanremo”, dove propongono il brano “Di me e di te”.

Ci siamo impegnati per scrivere questo articolo. Speriamo ti sia piaciuto. Se ti è stato utile, lascia un messaggio in fondo.

Avatar photo

Stefano Moraschini

Stefano Moraschini lavora sul web dal 1999. Ha fondato Biografieonline.it nel 2003. Legge e scrive su, per, in, tra e fra molti siti, soprattutto i suoi, tra cui questo. Quando non legge e non scrive, nuota, pedala e corre. È degustatore professionale e giudice internazionale di birre. Copywriter e storyteller, aiuta le persone a posizionarsi sul web raccontando la loro storia. Puoi metterti in contatto con lui su Instagram, LinkedIn, Twitter, Facebook.

Speriamo questo articolo ti sia servito. Noi ci siamo impegnati. Lascia un commento, per favore: