Differenza tra unghie e artigli
Approfondimento
Unghie
Con il termine unghia si intende un ispessimento corneo dell’epidermide caratterizzato da una forma non acuminata, che riveste l’estremità superiore delle dita dell’uomo, e di molti animali. In genere si definiscono unghie quelle dei cosiddetti tetrapodi (quattro arti), esseri umani inclusi. Nelle donne, l’unghia viene usata anche come elemento puramente estetico, colorata o decorata con smalti.
Le unghie sono costituite principalmente da cheratina, la quale è suddivisa in più strati. L’unguis è la parte esterna e più dura, con fibre perpendicolari alla direzione di crescita. Mentre la parte sottostante presenta una struttura lamellare e più morbida. Quelle dell’uomo in particolare, vengono considerate da un punto di vista estetico, oppure per specifiche funzioni connesse – e non connesse – alla vita di tutti i giorni.
Quanto crescono le unghie
Le unghie possono crescere fino a 1 millimetro al giorno. Questo dato però varia a seconda di diversi fattori: a seconda dell’età infantile, nei mesi estivi e nelle mani, la crescita è più veloce. Ad ogni modo, possibili traumi e malattie possono influire sulla funzionalità della matrice dell’unghia fino a sospenderne temporaneamente l’attività di crescita.
Artigli
Per artiglio si intende un elemento acuminato che si trova all’estremità delle zampe della maggior parte dei mammiferi, degli uccelli e di alcuni rettili. Gli artigli vengono utilizzati dagli animali principalmente per catturare e tener salda una preda, scavare o arrampicarsi sugli alberi.
Anche gli artigli, come le unghie, sono composti dalla proteina resistente chiamata cheratina. Esistono in natura, appendici simili all’artiglio che però non presentando una forma uncinata e tagliente vengono denominate con il termine unghie.
Caratteristiche degli artigli
Gli artigli possono essere statici come quelli dei cani o degli orsi o retrattili come quelli dei felini. Presentano delle strutture forti e vengono usati dagli animali per differenti scopi, come abbiamo già anticipato. Tra questi: attaccare le prede, come fanno i felini e i rapaci, per riuscire a muoversi con una maggiore aderenza, a scopo di pura difesa, e infine come strumento per modificare il territorio circostante.
L’artiglio non va scambiato con la zanna. Le zanne sono dei denti lunghi e acuminati, oppure sono una coppia di denti ingranditi oltremisura. Esse sporgono in maniera evidente dalla bocca di alcuni mammiferi.
Differenza tra unghie e artigli
Un’altra differenza tra unghie e artigli è che le prime non possiedono la struttura necessaria a sostenere un grande peso. Mentre gli artigli presentano strutture forti, in grado di sostenere pesi anche notevoli.