Colazione da Tiffany, romanzo di Truman Capote: riassunto
Uno dei romanzi più interessanti di Truman Capote è senza dubbio Colazione da Tiffany (Breakfast at Tiffany’s), un famosissimo e lungo racconto che nel corso degli anni ha mantenuto inalterata freschezza e originalità, pubblicato nel 1958.
Nel 1961, venne anche girato un film tratto dall’omonimo romanzo, con la straordinaria partecipazione di Audrey Hepburn, ma il romanzo e il film risultarono molto diversi tra loro, tanto che lo stesso autore Truman Capote si risentì di come il personaggio di Holly venne raffigurato in maniera così diversa nel passaggio dalla carta alla pellicola. Anche altri dettagli importanti vennero del tutto omessi: non ci sono cenni sulla presunta gravidanza della protagonista. Il finale della pellicola è sicuramente più “lieto” ed adattato al grande pubblico, rispetto a quello del libro.
Ancora oggi, il lavoro di Capote, uno dei maggiori scrittori americani, resta inimitabile. Il romanzo è raccontato da un aspirante scrittore, nonché vicino di casa ed amico di Holly, tramite il quale è possibile immedesimarsi e riconoscere l’alter ego dello stesso autore. La storia ha inizio quando il barista Joe (innamorato di Holly Golightly) per caso incappa in una strana foto che ritrae una statua africana dalle fattezze assomiglianti incredibilmente alla ragazza. Inizia così un lungo flashback che narra dell’amicizia tra il narratore, Paul, e l’affascinante Holly, che per un periodo fu sua vicina di casa nell’Upper East Side di New York. La giovane cercava di affermarsi nel mondo e di trovare un posizione degna di notorietà, proprio come quella ottenuta della nota gioielleria Tiffany, che lei frequentava ed ammirava; solo così avrebbe smesso di avere quelle che lei chiamava “le sue paturnie” e trovato la tranquillità.
Nel frattempo, la protagonista continua a vivere una vita altamente sregolata, fatta di mondanità e di eccessi. La donna inizia ad accompagnarsi a ricchi facoltosi di cui non è assolutamente coinvolta sentimentalmente ma che usa solo per avere accesso al bel mondo, entrandovi dalla porta principale. Trascorre le sue giornate, più notturne che diurne, tra cene, feste ed incontri con ricchi uomini, appunto, dai quali si fa elegantemente mantenere. Ad un certo punto della sua vita si trova a vestire i panni della informatrice della malavita, a sua insaputa, e dietro lauta mancia si reca a trovare un famoso gangster mafioso Sally Tomato, in cella a Sing Sing e al suo avvocato di fiducia riferisce le sue misteriose e criptiche “previsioni del tempo”.
Holly, ha solo un’unica compagnia, il suo gatto rosso senza nome. Il passato della ragazza sembra oscuro, dato che lei parla solo del fratello Fred, omettendo di citare altri personaggi appartenenti alla sua famiglia fino all’arrivo di un anziano e bonario veterinario del Texas, che racconta di esserne il marito, avendola sposata da ragazzina. L’uomo si trova a New York con il buon proposito, che purtroppo non avrà buon fine, di riportarla a casa. La verità a questo punto, viene quindi a galla: Holly si chiama in realtà Lula Mae ed è sua moglie. L’uomo l’ha sposata quando ancora era una ragazzina, un’orfana che lui aveva adottato insieme al fratello Fred. Holly, infischiandosene delle richieste gentili del marito di ritornare a casa e dei consigli dati da Paul in seguito, comincia a frequentare Rusty Tawler, un miliardario immaturo e antipatico, relazione che porta a diversi scontri tra lo stesso Paul e la ragazza.
La situazione si placa solo quando il protagonista aiuta la ragazza, standole vicino, quando si trova a scoprire che suo fratello Fred, era deceduto in guerra. Holly, dopo la fine del suo fidanzamento con Rusty, diviene la compagna di un politico brasiliano, Jose, gentile ma molto attaccato all’immagine politica ed ai suoi obblighi di etichetta. La donna a questo punto del romanzo, rimane incinta di Jose che decide di portarla con lui in Brasile ed assumersi le sue responsabilità sposandola.
Quando tutto ormai sembra volgere verso il meglio ecco che l’inaspettato arriva. Durante una passeggiata a cavallo, Holly, per colpa di un cavallo imbizzarrito che cerca di calmare, perde suo il bambino. Poco dopo si trova inoltre ad essere arrestata poiché le famose “previsioni del tempo” che riportava dal gangster di Sing Sing fino al suo avvocato di fiducia, erano in realtà istruzioni spionistiche e mafiose da mettere in opera. Viene fatta scarcerare, il suo ex manager la fa liberare dopo aver pagato la cauzione ma è troppo tardi. Jose l’abbandona spiegando di non voler né poter essere vittima di uno scandalo. La protagonista decide tuttavia di partire per il Brasile e decide di abbandonare il suo amato gatto a Spanish Harlem, nei pressi dell’aeroporto. Poco dopo, risentita, torna indietro per riprenderlo ma di lui non c’è più traccia. Cerca invano di ritrovare la sua bestiola, capendo solo in quel momento quanto fosse in realtà importante per lei.
Finale
Quindi, amareggiata, decide di prendere il suo aereo alla volta del Brasile. Paul in seguito troverà il suo gatto rosso che ora abita in una diversa famiglia e a quel punto, spera che anche Holly abbia finalmente trovato il suo posto e la sua strada. Immagina che la ragazza abbia trovato “una casa nel mondo reale” in cui sentirsi tranquilla come quando frequentava la gioielleria di Tiffany, dove “niente di veramente brutto può capitarti”.