Premio Strega 2021: tra i 12 candidati in gara sette scrittrici. Spopolano i racconti sulle madri
L’edizione del Premio Strega di quest’anno è decisamente al femminile: tra la dozzina di candidati in gara scelti dal Comitato direttivo ben sette sono donne. Tra le superfavorite per la vittoria vi sono Donatella Di Pietrantonio con “Borgo Sud” (ed. Einaudi) e Teresa Ciabatti, con “Sembrava bellezza” (Mondadori).
Anche per quanto concerne i contenuti, la maggior parte di essi si incentra sulla figura delle madri all’interno del nucleo familiare. Come ha appunto sottolineato la Presidente del Comitato direttivo del Premio, Melania Mazzucco:
“Sono storie di famiglie, dominano le figure delle madri – spesso anaffettive, furiosamente antagoniste – e delle sorelle, mentre i padri sono quasi assenti, sgraditi, superflui o silenziati. Sono storie di bambine senza infanzia, adolescenti solitarie o emarginate”.
Gli autori e le autrici partecipanti al Premio Strega 2021 sono per lo più nati negli anni Sessanta, Settanta, Ottanta, e raccontano “storie domestiche, nelle quali la casa – abitata, posseduta, perduta, occupata, infestata di oggetti – diventa personaggio. Nell’anno del confinamento nelle mura domestiche o nelle mura metaforiche dei nostri confini nazionali, è certo una coincidenza non casuale“, conclude la Mazzucco.
I libri candidati saranno letti e votati da una giuria eterogenea formata da 660 aventi diritto tra studiosi, appassionati di lingua e letteratura, traduttori, lettori scelti, voti collettivi di università e scuole, circoli letterari.
Il vincitore del Premio Strega 2021 sarà proclamato l’8 Luglio 2021.