Nudo sdraiato a braccia aperte, di Amedeo Modigliani
Nudo sdraiato a braccia aperte, chiamato anche Nudo rosso (o semplicemente Nudo sdraiato), è un quadro di Amedeo Modigliani. Si tratta di un olio su tela, dipinto nel 1917 che misura 60 x 92 cm. E’ probabilmente il suo quadro più famoso, perché rappresenta un ideale di bellezza. Il fascino che traspare dal dipinto è molto intenso, potente.
Vi è una donna distesa su un letto, il corpo si tende in una curva e in parte esce dal quadro. Gli occhi e i capelli sono neri, il seno prominente e le gambe in parte escono dal quadro e posizionate vicine mostrano una parte dei peli pubici.
La posizione della donna non richiama la posizione classica delle modelle che posavano nude all’epoca della realizzazione del quadro, per questo motivo probabilmente, per la sua posizione languida che richiamava l’immagine intima di una donna comune, seppur molto bella, il quadro, insieme ad altri nudi di Modigliani, venne ritirato dalla mostra organizzata nella galleria Weill nel 1917.
Berthe Weill fu una gallerista fra le più originali della Parigi della prima metà del secolo, morì in miseria perché non speculava sulla vendita delle opere d’arte. La sua era una passione genuina ed espose quadri di Matisse, Picasso, Derain, Utrillo e Modigliani.
Dopo aver inaugurato la mostra ricevette la visita della polizia che minacciò di sequestrare i dipinti se l’esposizione non fosse stata annullata e i quadri ritirati. Dopo una trattativa la mostra non fu chiusa ma la vendita non andò bene; allora la Weill, per aiutare l’organizzatore, acquistò cinque quadri.
La Femmina, una favola anche se solo dipinta!