Morfeo nella mitologia e nella cultura

Morfeo è una figura della mitologia greca a cui è legata la tradizione e la cultura occidentale che riguarda il mondo dell’onirico e della notte.

Chi è Morfeo?

Egli era considerato il dio dei sogni: era figlio di Ipno e Nyx (la Notte).

La parola Morfeo deriva del greco morphe, che significa forma.

Morfeo dipinto da William Ernest Reynolds-Stephens
Nelle braccia di Morfeo (In The Arms of Morpheus, 1894) • Dipinto di William Reynolds-Stephens

La tradizione

Secondo il poeta Esiodo i sogni erano figli della notte. Ma l’idea di una divinità specifica dedicata ai sogni è arrivata più tardi. Fu Ovidio a scrivere di Morfeo nella sua opera Metamorfosi. Ovidio parla di Hypnos (il sonno), fratello gemello di Thanatos, che aveva il potere di addormentare sia le divinità che gli uomini.

Ovidio attribuì questi nomi ai tre figli di Hypnos

  • Morfeo,
  • Fobetore,
  • Fantaso.

Nell’Iliade, Omero indica un’unica divinità: Oniro. Essa include tutte le caratteristiche sopra citate.

Il mito di Morfeo

Come accennato, il mito di Morfeo viene esplicitato per la prima volta in forma scritta nelle Metamorfosi. Egli è il dio del sonno ed è rappresentato con le ali.

Morfeo si avvicina piano piano a chi sta dormendo, senza fare rumore, senza farsi sentire; e assume la forma delle persone o delle cose sognate.

Inoltre egli porta sempre con sé un mazzo di papaveri. Con questi fiori, sfiora gli occhi di chi è addormentato per indurre l’incantesimo.

Dona quindi agli uomini delle realistiche illusioni, assumendo sembianze e forme umane.

Grazie al potere dei papaveri crea queste scene, che a volte possono essere anche negative.

LEGGI ANCHE  Tallone di Achille: mitologia, metafora, storia

I suoi fratelli hanno invece altri poteri:

  • Fobetore fa apparire nei sogni gli animali; è considerato il dio degli incubi, poiché genera spesso bestie feroci.
  • Fantaso è il creatore di paesaggi e di oggetti inanimati.

La cultura

Questo mito è entrato a far parte della cultura di massa. Moltissimi sono infatti i riferimenti al mito di Morfeo o al suo personaggio. Alcuni esempi di seguito:

  • Nella lingua italiana esiste il modo di dire essere tra le braccia di Morfeo, oppure cadere nelle braccia di Morfeo: viene utilizzato per indicare un momento di riposo profondo.
  • E’ presente nella saga letteraria Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo (nata nella seconda metà degli anni 2000).
  • Nel film Matrix (e nella saga) è il nome di uno dei personaggi più importanti, Morpheus, capitano della Nabucodonosor (interpretato da Laurence Fishburne).
  • E’ uno dei personaggi principali della serie di fumetti Sandman, di Neil Gaiman.
  • In pittura è rappresentato spesso abbracciato al padre Hypnos.
illustrazione di Morpheus dal film Matrix
Illustrazione: il personaggio di Morpheus nel film Matrix (1999) offre la scelta tra pillola rossa e pillola blu

Ci siamo impegnati per scrivere questo articolo. Speriamo ti sia piaciuto. Se ti è stato utile, lascia un messaggio in fondo.

Avatar photo

Anna D'Agostino

Anna D'Agostino, napoletana di nascita portodanzese d'adozione, laureata in Filologia Moderna e appassionata di scrittura. Ha collaborato con varie testate come giornalista pubblicista, attualmente insegna Lettere in una scuola secondaria di primo grado.

Speriamo questo articolo ti sia servito. Noi ci siamo impegnati. Lascia un commento, per favore: