Una moderna Olympia (Cézanne)
Nel 1870 Paul Cézanne dipinse il quadro Una moderna Olympia in risposta ad un dipinto di Eduard Manet sullo stesso tema e che venne realizzato nel 1863, per poi essere esposto nel 1865 al Salone di Parigi, dove suscitò un certo scandalo.
In seguito, Cézanne decise di dipingere un’altra moderna Olympia, utilizzando la medesima tecnica ad olio ma sviluppando un dipinto completamente diverso. Cézanne, in quegli anni, stava abbracciando l’Impressionismo e questo dipinto ne mostra già le tracce.
L’opera “Una moderna Olympia” venne realizzata fra il 1873 e il 1874; l’artista, dopo un soggiorno ad Auvers-sur-Oise, decise di dipingere una versione più erotica della moderna Olympia e nel farlo utilizzò colori più luminosi e un disegno più dinamico.
Il movimento, suscitato dalla domestica di colore, la quale spoglia Olympia mentre uno spettatore la osserva, sviluppa un curioso movimento che termina, visivamente, con la tenda posta a sinistra.
L’opera, al suo apparire in pubblico, non piacque: tale destino lo ebbero molti dipinti impressionisti, che vennero criticati e dileggiati dai critici ma anche da spettatori che non ne colsero subito l’importante novità per la Storia dell’arte.
Al di là dell’Impressionismo e di ciò che rappresentò questo quadro, senz’altro minore rispetto ad altre opere di Cézanne, è interessante perché mostra, come in una sorta di confine, la trasformazione visiva e pittorica dell’artista.