In un labirinto dell’inconscio. La colonia, recensione del libro di Fulvio Caporale

Trama

Luca ha nove anni quando viene mandato in una colonia estiva. I suoi genitori per la prima volta non possono portarlo in vacanza con loro e quindi decidono di lasciarlo in una colonia gestita da suore. Luca affronta i suoi quindi giorni di vacanza diviso fra la nostalgia di casa e la voglia di conoscere nuovi amici; fra il desiderio di fare lunghi bagni e una sensazione di pericolo che si fa sempre più intensa.

La colonia, infatti, non è come sembra, nasconde molti segreti, alcuni dei quali conducono Luca in mondi in cui la sua fantasia e la sua determinazione lo aiuteranno a trovare la strada di casa. Ma non sarà più come prima.

La colonia, libro di Fulvio Caporale
La colonia, libro di Fulvio Caporale

Un romanzo di formazione, ma…

La colonia è un romanzo di formazione all’incontrario. Nel senso che il protagonista affronta una serie di prove che lo dovrebbero portare a comprendere di più se stesso e la vita, ma in realtà lo conducono a fare una scoperta ancora più importante.

Per il protagonista di questo breve romanzo, infatti, ciò che conta non è la conoscenza di se stessi, bensì le forze che sostengono l’immaginazione e che conducono all’inconscio.

Fulvio Caporale ha scritto “La colonia” per raccontare un’avventura il cui sviluppo porta all’incontro di misteriosi luoghi e contesti da cui il protagonista esce immutato, ma con la convinzione che la sua ricerca sia altrove. Il tema centrale del romanzo è la formazione ma non in una evoluzione cosciente, bensì in una lotta con la propria fantasia, con gli inganni della mente, con la falsa percezione della realtà.

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Tutto ha sfumature diverse e per capire dove si è finiti, bisogna avere la pazienza di ascoltare e di farsi trascinare in luoghi che non hanno senso.

Un labirinto interiore

Un altro aspetto, infatti, di questo romanzo è che i luoghi, i personaggi, lo sviluppo della trama, portano il protagonista a cercare pezzi di verità che rendono ancora più complessa la sua esperienza di vita.

Come se dovesse affrontare un labirinto dell’inconscio.

L’intreccio e i personaggi sembrano in qualche modo intrappolati in questa visione, che quasi potremmo immaginare provenga da una mente esterna. Un occhio che osserva da fuori e la forza di muovere i personaggi per influire sulle scelte e la coscienza del protagonista. Ma proprio questa forza esterna a tratti assume forme incomprensibili dove il protagonista deve, con ogni sforzo, ritrovare una strada perduta o una parte della sua identità che non riconosce più.

La forza di questo romanzo sta proprio in questo, nel fatto che le vicende narrate si alternano rapidamente, spingendo il protagonista ad una continua ricerca di se stesso, fino a quando troverà un luogo in cui il suo inconscio assume una forma inaspettata.

Dati sintetici

Titolo: La colonia

Autore: Fulvio Caporale

140 pagine

Edizione 2024

Copertina flessibile 10,40 euro

Formato kindle 5,40 euro

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Stefano Moraschini

Stefano Moraschini lavora sul web dal 1999. Ha fondato Biografieonline.it nel 2003. Legge e scrive su, per, in, tra e fra molti siti, soprattutto i suoi, tra cui questo. Quando non legge e non scrive, nuota, pedala e corre. È degustatore professionale e giudice internazionale di birre e formaggi. Copywriter e storyteller, aiuta le persone a posizionarsi sul web raccontando la loro storia. Puoi metterti in contatto con lui su Instagram, LinkedIn, Facebook.

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