Il sonno (quadro di Courbet)
“Il sonno” fu dipinto da Gustave Courbet nel 1866. La tecnica utilizzata è olio su tela. Il tema erotico rappresenta una scena di amore lesbico. Il titolo del quadro in lingua francese è indicato come “Le Sommeil / Les Dormeuses“, ma è conosciuto anche con altri titoli, quali “Les Deux Amies” (Le due amiche) o “Paresse et Luxure” (Indolenza e Lussuria).
Il sonno: analisi del quadro
Le due donne nude sono abbracciate dopo aver presumibilmente consumato un rapporto sessuale. Entrambe sono distese su un grande letto matrimoniale, dietro di loro ci sono dei tessuti blu che fanno da sfondo e alcuni oggetti attorno al letto adornano la stanza, anche se la scena principale delle due ragazze attira tutta l’attenzione dello spettatore. Al di là delle congetture sul dipinto e sul suo tema erotico, il quadro rappresenta la passione di Courbet per il nudo e l’erotismo.
Altri esempi fondamentali della sua carriera artistica sono “L’origine del mondo“, in cui compare in primo piano una donna nuda che mostra i suoi organi genitali senza alcun velo o pudore, oppure “Donna nuda con cane“, in cui la donna ritratta si avvina al suo cane in un gesto di erotismo soft.
Il dipinto “Il sonno” fu commissionato dal collezionista Halil Serif Pasa, che lo conservò nascosto nel suo appartamento finché, per motivi economici, non fu costretto a venderlo. Poi il quadro passò nelle mani di diversi collezionisti, fino a quando non venne acquistato dal museo francese Petit Palais.
Gustave Courbet è stato uno dei più importanti esponenti del Realismo, la sua arte fu sostenuta soprattutto dai collezionisti, che apprezzarono la sua capacità di interpretare l’erotismo femminile. Courbet, che diede scandalo fra i suoi contemporanei, ha avuto il merito di mostrare il corpo delle donne in modo non classico, come delle ninfe asessuate, ma mostrando invece la bellezza arricchita da un erotismo vero e pieno, senza scadere nella volgarità o nell’eccesso, ma aprendo altre strade interpretative ed espressive.
Questo dipinto, ad esempio, oltre ai pregi squisitamente artistici, ha avuto anche il merito di mostrare, in tutta la sua bellezza, l’amore erotico fra due donne.