Davide e Golia (opera di Caravaggio)
Davide e Golia fu dipinto da Michelangelo Merisi, detto Caravaggio, fra il 1597 e il 1598. Si tratta di un olio su tela che misura 116 x 91 cm ed è attualmente esposto al museo del Prado di Madrid.
In questo quadro Caravaggio rappresenta Davide giovanissimo, intento a legare i capelli di Golia per farne un trofeo. Non vi è nessuna ricerca intellettualistica nella realizzazione del dipinto ma solo la narrazione di una vicenda biblica senza alcuna particolare attenzione alle fonti ma solo con il desiderio da parte del pittore di inserire il mito in un contesto bucolico.
Quella di Caravaggio è un’interpretazione del mito senza alcun elemento di violenza, anzi vi è una propensione alla naturalezza quasi mite del gesto di Davide, che dopo avere ucciso Golia si appropria del suo corpo.
La luce è uno degli aspetti più importanti del quadro perché sintetizza i volumi e mostra una parte del volto di Davide che sembra emergere dall’oscurità, mentre la testa di Golia, gigantesca, fa da bilanciamento alla posizione del corpo di Davide che segue il profilo rettangolare della tela piegandosi vero destra.
Caravaggio dipinse un’altra opera sullo stesso tema nel 1609-1610, il celebre quadro: “Davide con la testa di Golia“.