Atti osceni in luogo privato (Marco Missiroli)
dunque, di marco missiroli l’altro libro letto è atti osceni in luogo privato – feltrinelli, 2015. ne ha parlato giorgiopatatonefontana, l’ha presentato silvia cardinale, son buoni motivi per leggerlo.
bildungsroman a tutti gli effetti direi, inizia che il protagonista è piccolo, va avanti mentre cresce, si ferma quando forse trova l’equilibrio.
sono ancora un po’ indecisa. da una parte trovo spunti molto interessanti sulle relazioni, frasi che ho memorizzatofotografatoricopiato, una trama semplice, belle descrizioni di milano.
dall’altro lato però, ho trovato anche altre cose. troppi i libri must, che diventano quasi dei clichés – per quanto alcuni li abbia amati molto anche io. milano bella come sempre ma seriously, i navigli? basta navigli, basta. opinione personale, non esistono solo i navigli a milano. troppo il cammeo di alda merini, che poi magari invece è la cosa più verosimile in tutto il libro, ma dopo sartre è just a little bit too much. ah, sapevate che cliché in japponese si dice kimari monku? l’ho scoperto ieri quando jappoinufficio ha detto che ha bevuto un limoncello a capri.
io sui navigli non vado mai a meno che proprio non debba. troppa gente, troppo cari, no parcheggio, i navigli se la tirano assai. fighi certo. figo il paesaggio, fighi i negozi e i bar e i ristoranti, ma è tutto così lontano dalla mia vita che io no, non ce la faccio ad andare sui navigli.
sono una donna, sono uscita con un tot di persone, con qualcuno ho avuto delle storie, con altri scusa devo andare ti chiamo io eh, non so se mi va di leggere dei pensieri maschili relativamente alle donne. han già fatto – e fanno tutt’ora – abbastanza danni su di me, ormai li conosco bene.
però credo alla fine si riduca tutto al fatto che dell’educazione sentimentale maschile dai 12 ai 35 anni a me fotte sega.
missiroli scrive bene, teniamocelo stretto.
clap clap clap!
Comunque l’ho letto pure io, e mi è assai piaciuto. Condivido: Missiroli scrive bene
Clara