Ritratto di André Derain (quadro di Matisse)
Il ritratto di André Derain fu realizzato da Henri Matisse nell’anno 1905. Si tratta di un olio su tela, di centimetri 39,4 x 28,9, esposto a Londra presso la Tate Gallery of British Art.
Così Matisse descrisse l’amico pittore André Derain:
“Un giovanotto lungo e magro, che poi ha messo su una pancetta rispettabile. Abbiamo vissuto un po’ di tempo insieme a Collioure, dove abbiamo lavorato senza tregua, stimolati tutti e due allo stesso modo: i metodi usati in pittura dai nostri predecessori non potevano in nessun modo rendere la rappresentazione delle nostre sensazioni; quindi ci siamo messi a cercare metodi nuovi”.
Matisse conobbe André Derain all’Académie Carrière, insieme a Maurice de Vlaminck. Le novità pittoriche ricercate dai due amici, nell’estate del 1905, a Collioure, paese sulla costa della Francia meridionale, vennero esposte al Salon d’Automne nello stesso anno.
Saranno proprio i dipinti di questa mostra che daranno scandalo, con le loro grandi macchie di colore spesso e contrastante, irriverente e spregiudicato, indicati come fauves (belve) dal critico Louis Vauxcelles, insieme agli altri dell’ex manipolo dell’atelier Moreau.
A scandalizzare il pubblico, in quella sala, c’era anche il ritratto di André Derain, realizzato nell’estate a Collioure: questo ritratto realizzato da Henri Matisse mostra un volto decisamente espressivo, ma trattato con strisce di colore imprevedibile, verde, rosso, giallo.
Si tratta di una provocazione? È piuttosto una sfida: liberarsi da ogni retaggio, di qualsiasi tipo. Realismo, Impressionismo, Divisionismo vengono abbandonati per una pausa di riflessione. A proposito delle motivazioni della nuova pittura, Matisse ricorda nel 1952:
“L’artista, impacciato da tutte le tecniche del passato e del presente, si chiese: cosa voglio? Partendo dall’interno di se stesso, e mettendo semplicemente tre macchie di colore, comincia a liberarsi da questi vincoli”.
È totale l’adesione al colore, a svantaggio della linea e del disegno, che Matisse nelle svolte stilistiche future cerca di recuperare, puntando all’unità di tutti i mezzi espressivi.
I due amici dipinsero reciprocamente un ritratto dell’altro. Qui di seguito è possibile vedere il volto di Matisse, dipinto da André Derain.