Un uomo tranquillo, recensione del film
Il titolo originale è “Cold Pursuit”, ma in Italia è uscito come Un uomo tranquillo. E’ un film del 2019 diretto da Hans Petter Moland. Il protagonista è Liam Neeson, che ancora una volta interpreta il ruolo del padre che cerca vendetta… Ormai una specialità per lui. Questa volta però si tratta di un remake; il riferimento è in fondo all’articolo, nel commento al film.
Approfondimento
Trailer
Un uomo tranquillo (Cold Pursuit): trama del film
Nels Coxman conduce un’esistenza tutto sommato tranquilla e appagante. Il suo lavoro, che lui ama, consiste nello spazzare la neve che d’inverno sommerge il Colorado. La sua puntualità e la sua diligenza nell’eseguire questo compito lo hanno reso un uomo rispettato, tanto che lo eleggono cittadino dell’anno.
La sera in cui deve andare a ritirare il premio incontra il figlio, Kyle. Poi insieme a sua moglie si reca alla cerimonia. Ma il figlio, che doveva andare al lavorare all’aeroporto, scompare.
Il giorno Kyle viene ritrovato morto in centro. Assassinato da un gruppo di spacciatori ma Nels non crede che il figlio sia un drogato. E mentre la moglie si dispera, lui cerca i colpevoli. Risalendo dall’ultima persona che lo ha visto riesce ad arrivare a due gang che si fronteggiano: un’organizzazione comandata da un pazzo vegano che si fa chiamare il Vichingo e una famiglia di nativi americani che controlla una parte dello spaccio di eroina.
Nels si ritrova in mezzo ad una guerra che lui stesso ha fatto scoppiare. Ma nulla lo ferma e niente lo spaventa.
Locandina e poster del film
Recensione e commento
Liam Neeson ritorna ad interpretare uno dei caratteri che preferisce: il vendicatore solitario. E lo fa non prendendosi sul serio ma giocando con un ruolo che appartiene ad un altro film famoso, almeno in nord Europa: “In ordine di sparizione” (Kraftidioten), girato tra Norvegia e Svezia nel 2014.
La sceneggiatura è differente, per adattarla al Colorado. Ma il carattere del protagonista è simile: un uomo solitario, tutto d’un pezzo e che non accetta che la morte del figlio sia liquidata in quel modo. “Un uomo tranquillo” è pieno di freddure un po’ fastidiose ma in fin dei conti necessarie per rendere più credibile il ruolo di Nels Coxman che combatte con un criminale vegano che si fa chiamare il Vichingo e viene umiliato dalla ex moglie.
Nels forse si trova meglio con i nativi, le loro regole sono simili alle sue. E come lui non hanno mezze misure.