Silvia Salis, campionessa olimpionica: un libro contro gli stereotipi di genere e a favore della parità nello sport
Dal 20 gennaio, in tutte le librerie italiane, è possibile acquistare il primo libro di Silvia Salis, campionessa olimpionica di lancio del martello e prima donna a ricoprire il ruolo di vicepresidente del Coni. Si intitola “La bambina più forte del mondo”, ed è un libro per ragazzi edito da Salani casa editrice.
Il messaggio del libro di esordio della Salis è molto chiaro, e lei stessa lo ha evidenziato presentando il volume: “Non esistono cose da maschi e cose da femmine, nella vita come nello sport”. La campionessa ha deciso di devolvere gli incassi delle vendite all’Ospedale Pediatrico “Gaslini” di Genova.
Nel libro Silvia racconta se stessa, una bambina esile ma piena di vitalità ed energia. “Stella”, questo il nome della protagonista, trascorre l’infanzia nel campo sportivo di Villa Gentile. Qui, ogni giorno, incontra alcuni atleti che si allenano scagliando pesanti sfere d’acciaio utilizzando una grande gabbia al centro del prato, e lo fanno con una tale leggerezza che sembrano danzare. Crescendo, Stella capisce che ha un unico obiettivo: diventare una brava martellista. Purtroppo, sulla sua strada trova un allenatore che smorza subito il suo entusiasmo: “questo è uno sport per maschi”, le dice.
Ma Stella è determinata, e non si arrende. Si costruisce un martello da sola, e con questo si allena giorno e notte per realizzare il suo sogno. Ad incoraggiarla nonostante le difficoltà c’è il suo grande amico Lino.
Questa è una storia di coraggio e determinazione che dovremmo leggere anche noi adulti.