Rossa, detta anche La Toilette: opera di Henri de Toulouse-Lautrec
Rossa detta anche La toilette è un dipinto realizzato da Henri de Toulouse-Lautrec nel 1889. Si tratta di un olio su cartone che misura 67×54 cm. Attualmente è esposto al Musée d’Orsay di Parigi.
Lautrec nell’arco della sua carriera ha dipinto molte donne mentre si trovavano nella loro intimità. Spesso le ha ritratte nelle case chiuse (case d’appuntamento) che lui frequentava assiduamente. Oppure nelle loro abitazioni o, ancora, nel suo studio.
Il pittore francese era attratto da quel mondo notturno, trasgressivo, diverso dalle sue origini aristocratiche. Ma il suo sguardo attento alla psicologia dei personaggi e al contesto da cui venivano ha reso la sua pittura attenta al dettaglio e calda nell’espressione pittorica.
Lautrec ha creato un genere di pittura affascinante, intimo, coraggioso che ha superato lo stesso impressionismo in una ricerca del colore innovativo e unico.
Approfondimento
Rossa (Rousse), detta anche La Toilette: descrizione del quadro
In quest’opera la modella occupa la parte centrale dell’opera. La osserviamo dall’alto verso il basso in una prospettiva intima. Lo spettatore quasi spia il suo momento di intimità.
Vediamo una bellissima schiena nuda perché la modella si è da poco lavata e si sta asciugando; o forse perché si deve rivestire.
Sparsi per terra ci sono dei panni, vestiti o asciugamani. Mentre di fronte alla donna vediamo due sedie di vimini che appartengono probabilmente all’arredo dello studio del pittore che si trovava in rue Caulaincourt.
Il quadro dimostra e ricorda la predilezione di Lautrec per le modelle dalle chiome rosse, che egli raffigurò di continuo.
Lautrec e Degas
Ci sono molti richiami all’arte di Degas in questo dipinto, soprattutto nella prospettiva e nello stile pittorico; questi elementi ricordano la serie di donne alla toilette che Degas presentò all’ottava mostra impressionista del 1886.
E proprio come Degas, Lautrec mostra la modella con una inquadratura dall’alto, osservando la donna nella sua intimità, come se la spiasse non visto, non giudicato e in una condizione di assoluta spontaneità.
Toulouse-Lautrec si distingue da Degas per l’umanità con la quale vede e dipinge le donne.
La modella è priva di civetteria, di formalità, di un atteggiamento formale, ma è invece in una sua semplice e libera manifestazione di tranquilla nudità.
Lautrec e Parigi
Il pittore francese era un frequentatore di caffè, dei locali notturni e delle case chiuse di una Parigi di fine Ottocento piena di contraddizioni, ma ricca di spunti per un’arte umana e compassionevole com’è quella di Lautrec.
Il pittore era rimasto vittima di due incidenti durante l’infanzia e in entrambi si era rotto le gambe, prima la sinistra e poi la destra. A causa di una malattia ereditaria chiamata picnodisostosi, le gambe rimasero corte costringendolo ad un’esistenza sacrificata.
Rossa (o La Toilette): datazione dell’opera
La datazione del dipinto è stata per molto tempo incerta. Inizialmente si riteneva che risalisse al 1896, quindi posteriore alla data attualmente definita, 1889. In seguito si verificò che l’opera con il titolo “Rousse” (Rossa) venne presentata al Salon des XX di Bruxelles che si tenne nel 1890.