Restaurant de la Sirène ad Asnières (Van Gogh)
Il quadro che andremo ad analizzare nel seguente articolo è “Restaurant de la Sirène ad Asnières“: esso fu dipinto da Vincent van Gogh nel 1887. Si tratta di un olio su tela che misura 54 x 65 cm. Il soggetto è il ristorante de la Sirène che si trova vicino a Parigi, all’interno dei confini del villaggio di Asnières.
Breve storia
Per circa due anni, dal 1886 al 1888, Vincent, insieme al fratello Theo, visse nella zona settentrionale di Parigi. Molti luoghi di quella zona sono diventati soggetti dei suoi quadri, fra questi proprio il ristorante della Sirène.
Asnières, un luogo pacifico posto vicino alle rive della Senna, permette al pittore di trovare diversi spunti per le sue opere che rappresenteranno soprattutto ponti e scorci del paesaggio.
Analisi del quadro
Il quadro Restaurant de la Sirène ad Asnières è importante anche perché avvicina Van Gogh all’Impressionismo, e contemporaneamente porta traccia del suo stile, che nel tempo lo renderà uno dei più grandi del ‘900. Gli impressionisti erano soliti dipingere gli ambienti interni dei ristoranti e delle sale da ballo e non gli edifici visti dall’esterno.
Van Gogh, invece, preferì ritrarre il ristorante dall’esterno senza dipingere persone oppure rappresentare la gioia e il divertimento che tale luogo dovrebbe rappresentare.
Il bianco viene mischiato agli altri colori e in questo Van Gogh esaspera la tecnica impressionista. Probabilmente il pittore olandese voleva non solo sperimentare la tecnica degli impressionisti, ma anche mostrare, con pennellate parallele, la tecnica che successivamente avrebbe utilizzato in altri quadri come ad esempio l’Autoritratto del 1889, La Meridiana o la Siesta e Il dott. Paul Gachet entrambi dipinti nel 1890.