Che cos’è la Sindrome di Stendhal?

La Sindrome di Stendhal è un disturbo psichico transitorio di stampo emotivo che si manifesta con vertigine, stato confusionale, tachicardia, svenimento, senso di irrealtà e a volte allucinazioni, in soggetti posti al cospetto di opere d’arte di particolare bellezza.

Palazzo Medici Riccardi, Galleria di Luca Giordano (Sindrome di Stendhal)
Sai che cosa è la Sindrome di Stendhal?

Detta anche Sindrome di Firenze, dove si riscontra spesso, è piuttosto rara e colpisce principalmente persone di particolare sensibilità e di nazionalità straniera, mentre gli italiani ne sono addirittura immuni per “affinità culturale”, in quanto abituati a vivere circondati da straordinarie bellezze artistiche.

La Sindrome di Stendhal deriva il suo nome dallo scrittore francese Marie Henry Beyle, in arte Stendhal (1783-1842) che ne è colpito nel 1817 durante la sua visita alla Basilica di Santa Croce a Firenze.

La sindrome viene riconosciuta scientificamente nel 1979, quando la psichiatra Graziella Magherini analizza e descrive più di 100 casi tra i visitatori del capoluogo toscano.

La sindrome di Stendhal è anche il titolo di un film di Dario Argento: girato nel 1996, il genere del film è l’horror psicologico; la protagonista è Asia Argento, figlia del noto regista.

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gli italiani sono immuni a questa sindrome bella rosanna,perche' noi i monumenti e le opere d'arte di enorme bellezza ne siamo abituati, tu sei un caso raro,direi patologico