La Rappresentante di Lista, breve biografia del gruppo
Approfondimento
La Rappresentante di Lista: chi sono
Con influenze folk, rock, rock progressivo e di queer pop, la band La Rappresentante di Lista è una delle realtà più originali della scena musicale italiana. Si caratterizza per una formazione in continua evoluzione e un forte legame con il teatro. Alla fine del 2020 è stata annunciata la loro partecipazione al Festival di Sanremo 2021. Il nome del gruppo è spesso abbreviato con le iniziali LRDL. Vediamo innanzitutto da dove arriva questo curioso nome.
Come nasce La Rappresentante di Lista
Il gruppo nasce a Palermo dall’incontro di Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina. Veronica proviene da Viareggio, Dario è originario di Palermo. Si incontrano in un piccolo paese a ridosso del capoluogo siciliano nell’ambito delle prove di uno spettacolo teatrale, L’educazione fisica, e sentono una forte sintonia artistica.
Partita dalla città natale, Veronica aveva scelto in precedenza di trasferirsi a Palermo per poter prendere parte a un corso di teatro organizzato dalla famosa attrice e regista, Emma Dante.
Il nome del gruppo nasce in maniera quasi casuale. Veronica, per riuscire a votare fuori sede al referendum abrogativo del 2011 riguardo l’energia nucleare, figurava come rappresentante di lista di un partito politico. I due utilizzano questa espressione, tipicamente legata agli ambiti amministrativi, per dare un nome alla comunione di intenti che sentono.
Il primo album
Il legame artistico trova uno sbocco concreto nel marzo del 2014, quando debutta il loro primo album (per la) Via di casa. L’opera si distingue per le classiche sonorità folkloristiche e le influenze balcaniche, nonché per la presenza di due canzoni in lingua tedesca.
La Rappresentante di Lista: l’espansione del gruppo e le collaborazioni
Il secondo disco in studio e il primo live
Il loro secondo album, pubblicato sempre dall’etichetta Garrincha Dischi, famosa per supportare artisti folk e pop, esce nel dicembre 2015. Bu Bu Sad, questo il titolo dell’opera, offre l’occasione per organizzare un tour che porta i ragazzi a esibirsi dal vivo lungo tutta la penisola. Per presentare il disco con esibizioni dal vivo memorabili, al duo che compone la formazione originale si aggiungono altre professionalità: Enrico Lupi, di Urbino, e Marta Cannuscio, originaria di Palermo.
L’esperienza a diretto contatto con il pubblico si rivela un grandissimo successo per la band, anche con la formazione recentemente aggiornata. Ecco come nasce l’idea di pubblicare a marzo 2017 il primo album dal vivo della band Bu Bu Sad Live. All’interno di esso è possibile trovare tutte le versioni live registrate durante le varie tappe del tour; vi sono anche versioni inedite di brani contenuti in pubblicazioni precedenti.
La formazione
- Veronica Lucchesi: cantante, percussioni
- Dario Mangiaracina: guitalele, chitarra, fisarmonica, sassofono, voce
- Enrico Lupi: tastiera, synth, tromba (dal 2015)
- Marta Cannuscio: batteria, cori, pianoforte (dal 2015)
- Erika Lucchesi: basso, sassofono, chitarra, percussioni, cori (dal 2017)
- Roberto Calabrese: batteria (dal 2018)
Il terzo disco in studio e le collaborazioni
A novembre del 2018 la band annuncia l’uscita del terzo album in studio Go Go Diva, (esce poi in dicembre) che si distingue per le forti prese di posizione. L’intento è quello di invitare i propri fan a lasciare andare le inibizioni, a spogliarsi delle conformità e cantare con tutta la voce che si ha in corpo. Si tratta di una dichiarazione quasi di sfida a un universo che i membri del gruppo percepiscono grigio e impaurito; di fronte ad esso affermano con orgoglio di sentirsi incredibilmente vivi.
Il 16 novembre 2018 esce su tutte le piattaforme digitali Questo corpo. Il brano viene scelto anche dal regista Paolo Sorrentino per essere inserito nella colonna sonora della serie tv The New pope, in onda su Sky. Lo stesso giorno vengono annunciate le date del tour relativo, la cui prima tappa è pensata come un omaggio alla città di nascita del gruppo, ovvero Palermo. Nell’aprile dell’anno successivo viene pubblicato Conoscersi in una situazione di difficoltà: si tratta di un’interessante collaborazione musicale che vede il gruppo lavorare con il cantautore napoletano Giovanni Truppi. Il 24 giugno dello stesso anno il gruppo pubblica un’altra canzone prodotta in collaborazione, stavolta con il gruppo Dimartino, dal titolo Ci diamo un bacio.
Dai teatri d’Italia a quello dell’Ariston: LRDL verso Sanremo
Dopo aver terminato le prime date del Go Go Diva tour, a settembre La Rappresentante di Lista torna agli amori iniziali e avvia il progetto Anatomia fantastica, presso il Mercurio Festival di Palermo. Si tratta di una performance focalizzata sulle ispirazioni del realismo magico, che include tra gli autori di ispirazione anche Gianni Rodari. Forte del successo della prima edizione palermitana, il gruppo replica anche in altre località italiane.
A gennaio del 2020 si rinnova la collaborazione con Giovanni Truppi nel singolo 5. Il mese successivo La Rappresentante di Lista prende parte alla terza serata del Festival di Sanremo, affiancando Dardust e Rancore in un’interpretazione davvero originale della canzone Luce di Elisa Toffoli. Mentre la band annuncia di stare lavorando al nuovo album, a dicembre viene resa pubblica la loro partecipazione al Festival di Sanremo 2021. La band si propone di fare ritorno sul palco dell’Ariston, questa volta nel vivo della competizione con altri grandi nomi, presentando il brano Amare.
Premi e riconoscimenti
- 2013: Miglior band Arezzo Wave Sicilia
- 2015: Miglior voce, Mei – meeting etichette indipendenti
- 2019: Artisti dell’anno, circuito Keep on
- 2109: Miglior performer, circuito Keep on