Che cos’è la precessione degli equinozi?
La precessione degli equinozi è la variazione lenta ma continua dell’orientamento dell’asse terrestre.
La causa di questo fenomeno è dato dalla combinazione di due fattori: lo schiacciamento ai poli della Terra e le forze gravitazionali della Luna e del Sole. Se la Terra fosse una sfera perfetta, l’orientamento del suo asse non varierebbe.
Le forze di attrazione del Sole e della Luna, facendo perno al centro della Terra, fanno oscillare l’asse che compie un giro completo del cono tracciato nello spazio in circa 25.800 anni, durante il quale la posizione delle stelle sulla sfera celeste varia lentamente.
Cosicché anche la stella che indica il nord non è sempre la stessa: nel 3000 a.C. era Alfa della costellazione del Dragone, oggi è la Stella Polare e tra 14 mila anni sarà Vega nella costellazione delle Lira.
La precessione causa inoltre l’anticipo di 50 secondi ogni anno degli equinozi. Precessione deriva dal latino e significa appunto precedere, anticipare. La scoperta della precessione è attribuita all’astronomo greco Ipparco di Nicea, intorno al 130 a.C., alcuni sostengono però che fosse nota prima di lui anche agli antichi Egizi.