La gentilezza, libro di Polly Samson
Da poco pubblicato in Italia, il libro di Polly Samson “La gentilezza” (2016) colpisce il lettore per il flusso di pensieri e di emozioni che scorrono tra le righe. Una storia di amore e passione circondata dal sentimento della gentilezza, che regala al romanzo un’allure mai banale.
Qualche curiosità relativa all’autrice è doverosa: Polly Samson è una scrittrice, giornalista e paroliera britannica, nata a Londra nel 1962 da padre diplomatico e madre scrittrice di origini cinesi. Si è distinta per aver scritto i testi di alcune canzoni dei Pink Floyd, in particolare quelle di David Gilmour, suo marito dal 1994.
La gentilezza, in inglese The Kindness, è il secondo lavoro della Samson, il primo pubblicato in Italia dalla casa editrice Unorosso – Parallelo 45 edizioni.
I presupposti per il successo di questo romanzo ci sono tutti. È stato definito da Jojo Moyes, autrice del best seller Io prima di te (da cui è stato anche tratto un film), come “Misterioso, sensuale e geniale”. Certamente questi tre aggettivi si addicono profondamente al libro. In esso si narra la storia d’amore e tradimenti tra Julia e Julian sotto il segno della gentilezza, un sentimento che scorre attraverso il romanzo come un filo rosso e collega sia avvenimenti negativi che positivi.
Julian è un promettente studente di ventuno anni, iscritto alla facoltà di Lettere e quasi avviato alla carriera accademica grazie alla tesi su John Milton che sta scrivendo. Ma la sua routine viene sconvolta quando incontra Julia, una donna più grande di lui di ben otto anni e già sposata. I due decidono così di cambiare completamente le loro vite e andare a vivere insieme a Londra. A questo punto il racconto diventa intricato e il lettore scopre passo passo alcuni momenti della vita dei due protagonisti attraverso continui flashback.
Bisogna immergersi pienamente nel tessuto del romanzo per seguire la vicenda, che tocca tante tematiche interessanti: l’eros e la passione clandestina, la malattia di Mira- figlia dei due protagonisti, le decisioni importanti, la paternità. La malattia della bambina rappresenta il punto di svolta del romanzo ed è certamente qui che la scrittrice da il meglio di sé: le descrizioni sono realistiche e soprattutto umane. Sembra quasi di percepire le sensazioni fisiche, il dolore e la paura provate dai genitori. Questo evento, però, cambierà per sempre la vita dei due protagonisti, costringendoli a riflettere sulla direzione da prendere e sulla possibilità di potersi veramente fidare degli altri.
Il romanzo è tutto da scoprire, pagina dopo pagina. Lo stile è particolarissimo: l’autrice infatti riesce a tenere insieme i pezzi di un puzzle che solo alla fine si compongono tra loro. Sembra quasi un romanzo di disvelamento, composto da tanti momenti che aiutano il lettore ad orientarsi nella vicenda e a scoprire quanto realmente accaduto. Interessante è anche l’alternarsi di punti di vista: alcune parti del romanzo sono narrate da Julia, altre da Julian. In questo modo il lettore mai può annoiarsi tra le righe e l’attenzione è sempre alta.
Un altro punto da non sottovalutare è che ci si immerge pienamente nell’atmosfera delle campagne inglesi, descritte con maestria attraverso profumi e sensazioni fisiche. Nel rapporto con la natura e nella fisicità si trovano i punti forti del romanzo, che non è solo il racconto di una storia d’amore ma, anche e soprattutto, dei sentimenti che la circondano, di tutto ciò che va oltre l’amore stesso, anche nel senso negativo del termine.
Consigliato per chi ama la scrittura inglese, sofisticata e lineare, le atmosfere dell’Europa del nord e le storie d’amore mai banali.
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Polly Samson, La gentilezza, Unorosso- Parallelo 45 edizioni, pp.290, euro 15.