Il grattacielo più alto del mondo (Burj Khalifa)

Il grattacielo più alto del mondo si trova a Dubai ed è il Burj Khalifa. È proprio in mezzo al deserto che svetta questa lussureggiante torre dai numeri incredibili. I lavori per la realizzazione hanno preso il via il 21 settembre 2004 e sono durati 5 anni. L’inaugurazione al pubblico, però, è avvenuta solo il 4 gennaio 2010, giorno in cui il Burj Khalifa è entrato nel Guinness dei Primati di edificio più alto del mondo, strappando il record a importanti grattacieli, come la CN Tower di Toronto, il Taipei 101 in Taiwan, il recente Al-Bait Abraj Towers dell’Arabia Saudita e la storica Willis Tower di Chicago, che per anni è stato il numero uno.

Il Burj Khalifa di Dubai: il grattacielo più alto del mondo
Il Burj Khalifa di Dubai: il grattacielo più alto del mondo

Il Burj Khalifa, inizialmente chiamato Burj Dubai (Burj significa torre), è alto 828 metri ed è la prima struttura realizzata dall’uomo a superare prima i 700 metri e poi anche gli 800. Si racconta che l’Emirato non aveva inizialmente in programma di raggiungere una tale altezza, ma la competizione per costruire l’edificio più alto del mondo è stata tale da dover modificare in corso d’opera il progetto iniziale, per battere ogni primato.

Questa meravigliosa torre, dal design raffinato e leggero, porta la firma di un famoso studio di architettura americano, lo Skidmore, Owings, & Merrill che si è occupato della realizzazione della Sears Tower, nota come Willis Tower, di Chicago e della Freedom Tower di New York. L’edificio di Dubai, studiato dall’architetto Adrian Smith, ha una linea decisamente più elegante e sottile (sembra quasi un ago puntato verso il cielo), ma ricorda perfettamente la torre di Chicago, studiata sul modello di un pacchetto di sigarette e che dal 1973 al 1998 è stato l’edificio più alto del mondo.

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Il Burj Khalifa s’ispira, inoltre, all’Hymenocallis, un fiore tipico del deserto e molto diffuso a Dubai. Le “ali” della torre si estendono dal nucleo centrale, verso l’alto, proprio come i petali dell’ Hymenocallis. Il grattacielo è una sorta di città. Al suo interno, infatti, ci sono il famoso Hotel Armani (37esimo piano), ben 700 appartamenti privati, venduti in solo 8 ore dall’apertura delle vendite (è il primo edificio così alto a ospitare abitazioni), 27 antenne elicoidali, numerosi uffici e ovviamente un osservatorio per i visitatori (At the Top), con la piattaforma esterna più alta al mondo.

La torre non è semplicemente un esempio di eccellenza architettonica, ma anche di buon gusto e ricercatezza. Gli interni dell’edificio sono arredati dallo stilista Giorgio Armani, i pavimenti sono in travertino e pietra e le pareti interne sono ricoperte in gran parte da stucco veneziano, sposando perfettamente l’eleganza europea con la tradizione araba. Contiene, tra l’altro, più di mille importanti opere d’arte provenienti da tutto il Medio Oriente.  Le opere sono state scelte per essere un mezzo collegamento tra culture diverse. Il Burj Khalifa punta a essere una piazza d’incontro per i popoli.

Dubai: un'altra foto del grattacielo Burj Khalifa
Dubai: un’altra foto del grattacielo Burj Khalifa

I numeri di questa struttura sono davvero incredibili e colleziona ben più di un record. Al suo interno ci sono, infatti, gli ascensori più alti del mondo, come poteva essere prevedibile, ma anche i più veloci (64 km all’ora). Il Burj Khalifa di Dubai, appena inaugurato, ha debuttato anche sul grande schermo in un episodio della saga Mission Impossible: Tom Cruise si è dovuto misurare (non ha voluto controfigure) in un’arrampicata al 123 esimo piano su una parete di acciaio e vetro.

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spaventa, molto + belli i grattacieli nel contesto delle città americane