Hosting e dominio: differenze
Quando si parla di termini informatici o riguardanti il mondo del web, molto spesso incorriamo in errori. Ci sarà sicuramente capitato di sentire i termini hosting e dominio, immaginando vagamente di cosa si trattasse ma senza mettere bene a fuoco i due concetti, le loro similitudini ma soprattutto le diversità tra le due nozioni. In questo articolo vediamo di evidenziare le principali differenze.
Approfondimento
Hosting
Con il termine hosting si intende un servizio che permette di usufruire di uno spazio web dove collocare le pagine di un sito internet. Il servizio di hosting (host in inglese è colui che ospita) oltre a questo servizio base, offre poi altri servizi accessori. Grazie a questo tipo di servizio, il web provider, rende il sito accessibile alla rete Internet e agli utenti. Tra i servizi accessori ci possono essere quelli relativi alla sicurezza, alla posta elettronica, allo streaming video, o altro che ha generalmente a che fare con i servizi web.
Il termine hosting deriva dall’inglese “host” che significa quindi ospitare. Esistono diversi tipi di hosting: gratuiti, a pagamento e quelli definiti infrastrutturali.
Gli hosting gratuiti sono un servizio base che viene offerto agli utenti in previsione che si passi a servizi più avanzati (a pagamento) e sono forniti dall’Internet Service Provider (ISP). Spesso recano degli svantaggi come: prestazioni tecniche meno performanti, poca garanzia del servizio nel tempo, banda condivisa con altri siti web ospitati.
Gli host a pagamento offrono un servizio più avanzato e professionale.
Gli hosting infrastrutturali consistono in un’intera infrastruttura di rete sotto forma di servizio di host network. I vantaggi sono un abbattimento dei costi associati all’hardware e al software, la garanzia dell’accesso e, in ultimo, la facilità nella reperibilità dei dati.
Hosting e housing
Si distingue tra hosting e housing quando anziché acquistare lo spazio solo per un sito internet, si acquista uno spazio per posizionare un sistema server fisico, composta da un hardware più o meno sofisticato. L’housing vede l’ISP ospitare in apposite infrastrutture, server di proprietà dei clienti. Queste sono soluzioni rivolte principalmente alle aziende, e non ai privati.
Dominio
In un precedente articolo abbiamo trattato le differenze tra dominio e sito web. Riprendiamo qui alcuni concetti. Il dominio è il nome logico di un sito internet. Nell’indirizzo URL che permette di raggiungere un sito, il dominio corrisponde (generalmente) alla homepage. In realtà, dietro le quinte, al nome del dominio corrisponde un indirizzo numerico chiamato indirizzo IP. L’uso di “nomi di dominio” (così si dice) rende più semplici e memorizzabili i nomi dei siti web.
Di fatto un dominio è una sequenza di caratteri che ci permette di identificare un sito web. I nomi di dominio si possono riservare, acquistandoli, a partire dalla scelta loro estensione (.it, .com, .org e moltissime altre). Gli ISP che forniscono servizi di hosting, spesso offrono anche un servizio di acquisto del nome di dominio. Così come i Registrar – si chiamano così le aziende che forniscono questo servizio – oltre a dare la possibilità di registrare un dominio, offrono all’utente (privato o azienda) la possibilità di ospitare (hosting) fisicamente il sito web.