Differenza tra diritti e doveri

Esiste una sostanziale differenza tra i due termini, diritti e doveri. I diritti e i doveri sono normati dalla legge.

Diritti e doveri
Diritti e doveri

Il diritto

Per diritto si intende la libertà che è attribuita al singolo, inteso come persona. I diritti umani o diritti dell’uomo sono una branca del diritto e si intendono come una sorta di concezione filosofica. Già nell’antica Grecia, e di conseguenza nell’antica Roma, esistevano i diritti che però venivano attribuiti solo a determinate categorie di persone. Anche nel periodo del feudalesimo i diritti venivano riconosciuti solo a certe categorie di persone; esisteva una forte e sostanziale disparità tra individui appartenenti alle diverse classi sociali.

Solo con il passare del tempo, i diritti vennero riconosciuti per tutti. Con la “Dichiarazione d’indipendenza delle colonie americane” del 1776 e con la “Dichiarazione francese dei diritti dell’uomo e del cittadino” del 1789, si ottiene una prima svolta in tal senso. Ma solo con la Convenzione Universale dei diritti dell’uomo, proclamata nel 1948 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, che rappresenta uno dei primi documenti che contiene l’elenco di tali diritti, la situazione cambiò.

Vennero così elencati i principali diritti dell’uomo. Tra di essi annoveriamo il diritto alla vita, alla libertà individuale, all’autodeterminazione; il diritto a un’esistenza dignitosa, a un giusto processo, alla libertà religiosa, oltre al diritto di protezione dei propri dati personali (privacy). Si tratta di diritti definiti universali, inviolabili, indisponibili e fondamentali.

Il dovere

Per dovere, invece, si intende un obbligo, un comportamento imposto da una norma. La parola dovere deriva dal latino debere, derivato a sua volta dalla preposizione de, “da” e dal verbo habere, “avere”. Esistono due grandi distinzioni di dovere: quello morale, o etico, e quello legale, o giuridico.

LEGGI ANCHE  Differenza tra giudice e magistrato

Il primo prende spunto da una norma morale ed è lasciato alla libertà di scelta della persona, in caso di non adempimento dell’obbligo è prevista una sanzione di tipo morale; mentre nel secondo, il soggetto deve tenere un determinato comportamento imposto dalla norma.

Il dovere può essere positivo, quando il comportamento imposto dalla norma consiste in un fare o dare, oppure negativo quando invece consiste in un non fare; nel primo caso è detto anche comando, nel secondo caso divieto.

Ci siamo impegnati per scrivere questo articolo. Speriamo ti sia piaciuto. Se ti è stato utile, lascia un messaggio in fondo.

Avatar photo

Stefano Moraschini

Stefano Moraschini lavora sul web dal 1999. Ha fondato Biografieonline.it nel 2003. Legge e scrive su, per, in, tra e fra molti siti, soprattutto i suoi, tra cui questo. Quando non legge e non scrive, nuota, pedala e corre. È degustatore professionale e giudice internazionale di birre e formaggi. Copywriter e storyteller, aiuta le persone a posizionarsi sul web raccontando la loro storia. Puoi metterti in contatto con lui su Instagram, LinkedIn, Facebook.

Speriamo questo articolo ti sia servito. Noi ci siamo impegnati. Lascia un commento, per favore: