Bologna e i suoi portici diventano Patrimonio dell’Umanità Unesco
Ci sono luoghi, in Italia, che conquistano i visitatori di tutto il mondo. I portici di Bologna, per la loro originalità e particolarità, sono riusciti ad essere nominati Patrimonio dell’Umanità Unesco da parte Comitato del Patrimonio Mondiale, riunitosi in Cina nei giorni scorsi.
La sottosegretaria alla Cultura del Comune di Bologna, Lucia Borgonzoni, ha così commentato l’iscrizione di Bologna e dei suoi portici tra i siti rientranti nel Patrimonio dell’Umanità Unesco:
“Grazie all’impegno e lavoro degli uffici del MiC, della diplomazia, dell’assessore Orioli con gli uffici del comune, Bologna e i suoi portici trovano il posto che spetta loro. Sono doppiamente entusiasta, sia per il riconoscimento ottenuto dopo l’impegnativo lavoro che seguo ormai da anni, sia perché Bologna è la mia città”.
Bologna e i portici rappresentano il terzo sito che l’Italia ha ottenuto in questa sessione Unesco (dopo Montecatini Terme e Padova). Il comitato esecutivo aveva “bocciato” il dossier bolognese a Maggio scorso.
Soddisfatto del meritato riconoscimento anche il Ministro Dario Franceschini:
“Si tratta di un risultato straordinario frutto di un’intensa e costante azione di diplomazia culturale e della stretta collaborazione tra Governo, enti locali e associazioni”.