Attenti a quelle due, recensione del film
Il film del 2019 “Attenti a quelle due” è un remake del film “Due figli di…”. Mentre il film diretto da Frank Oz nel 1988 vedeva come protagonisti Michael Caine e Steve Martin, il nuovo lavoro, diretto da Chris Addison, è una declinazione al femminile della storia. Le attrici protagonisti sono Anne Hathaway (Josephine) e Rebel Wilson (Lonnie).
Attenti a quelle due, trama e riassunto
Lonnie è una poco affascinante ammaliatrice che inganna i suoi clienti-vittime con foto provocanti della sorella che non ha. Purtroppo e malgrado la sua goffa intelligenza viene scoperta e decide di scappare in Costa Azzurra. Le hanno detto che in quel luogo vi sono molti ingenui ricconi da spennare. In treno riesce ad ingannarne uno ma solo per farsi offrire la cena.
Una donna affascinante e brillante, Josephine, la osserva mentre agisce. Siccome è anche lei del mestiere cerca di sviarla per non ritrovarsela sul suo territorio. Lonnie però non desiste e la donna è costretta a prenderla come socia.
Inizia così la vicenda di una coppia improbabile che froda e deruba sciocchi e faciloni che si ritrovano in Costa Azzurra per spendere i loro soldi.
Uno di questi è un giovane brillante americano che ha ideato una app famosa. Nasce fra le due ladre una sfida: irretire e derubare il ragazzo. Quest’ultimo però si dimostrerà in molte circostanze una sorpresa da non sottovalutare.
Commento al film
Il film Attenti a quelle due è una commedia allegra. Fa ridere solo se uno vuole spegnere il cervello e lasciarsi coinvolgere in una sorta di cinepanettone ingenuo e forzato.
La trama è molto prevedibile e i dialoghi sono scontati. Anne Hathaway, che interpreta l’altra protagonista, una donna più matura ed esperta nel lavoro di truffatrice, veste male i panni interpretativi di questo personaggio forzandosi in un’ironia che non le appartiene.
La trama in sé è piacevole. Il ritmo scorre verso la fine del film che non lascia nulla alla sorpresa.