V13. Cronaca giudiziaria: un processo in un libro, di Emmanuel Carrère

Un saggio di Carrère che apre ferite per rimanere svegli

V13. Cronaca giudiziaria: libro di Emmanuel Carrère
V13. Cronaca giudiziaria – libro di Emmanuel Carrère

V13 è il titolo di un saggio di Emmanuel Carrère. Nel 2015 eravamo assorbiti dagli attentati terroristici che colpivano la Francia e non solo, e che minacciavano di destabilizzare l’ordine mondiale assieme alla sicurezza europea. Nel 2023 siamo assorbiti da altri problemi; come se l’attualità potesse essere scrollata via per fare posto ad un altro evento e poi ad un altro, fino a quando non rimane neppure la voglia di sapere e di conoscere e la morte diventa banale.

Fa un certo effetto notare come le élite politiche non facciano altro che seguire i problemi immediati, dimenticando fatti e questioni, come quella climatica e ambientale, che sono invece il nostro futuro.

Anche la violenza terroristica, seppellita dalla guerra in Ucraina e dalle crisi sociali, rimane un problema da capire e una minaccia da considerare concretamente.

Ci rimangono allora i libri, come testimonianza profonda, in un mondo di social e immagini, di ciò che realmente è accaduto, per approfondire, conoscere e capire un fenomeno così complesso e terribilmente devastante.

Emmanuel Carrère ha scritto un libro, intitolato V13. Cronaca giudiziaria e pubblicato dalla casa editrice Adelphi, in cui ha raccolto la cronaca del processo che vede imputati un terrorista sopravvissuto e altri complici più o meno indiretti degli attentati.

V13 - frase del libro

Il male subìto

In questo saggio che riprende la letteratura delle cronache giudiziarie c’è tutto il male che le persone hanno subìto come vittime e parenti delle vittime; c’è una narrazione senza retorica su cosa ha portato gli attentatori a commettere i loro crimini; e soprattutto c’è il lettore che apre gli occhi su una strage che solo un libro può raccontare in questo modo, approfondendo le radici complesse di un lutto causato dal nulla.

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In questo senso, l’autore è presente, si interroga, cerca di capire e poi lascia spazio alle intuizioni del lettore e alle sue angosce difronte ad eventi che ci allontanano sempre di più dalla nostra umanità.

Perché uccidere in quel modo?

Per vendicarsi dagli attacchi dell’aviazione francese contro i siriani e gli iracheni, questo viene detto al processo, o meglio viene ricordato dalle vittime, perché gli attentatori, dopo averlo detto, si sono fatti saltare in aria.

L’analisi del processo

Ma il saggio non è solo il racconto delle vittime e del loro dolore causato dall’insensatezza – e già basterebbe. È anche un’analisi del processo che cerca di fare giustizia, indagando, facendo parlare tutti coloro che sono stati coinvolti o direttamente o attraverso i loro avvocati.

E in questo processo ci rendiamo conto per l’ennesima volta che raccontare significa approfondire chirurgicamente, analizzare senza filtri ciò che è accaduto per non lasciare nulla di non indagato, di non verificato e di non capito.

Il libro V13. Cronaca giudiziaria ci aiuta a capire.

E non è poco, anche se non è sufficiente.

Ne usciamo dalla lettura con una ferita in più, necessaria, come è necessario cercare di comprendere la realtà di una strage, di una serie di delitti che hanno distrutto vite preziose, innocenti e inconsapevoli.

V13 - libro
V13 – libro

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Fulvio Caporale

Fulvio Caporale è nato a Padova e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche svolge la professione di consulente editoriale e pubblicitario. Collabora con case editrici e giornali cartacei e online occupandosi di libri, arte ed eventi culturali. Ha tradotto testi letterari e tecnici dallo spagnolo, dal portoghese, dall'inglese e dal catalano.

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