Nicole Kidman: “Dopo il divorzio da Tom Cruise sono caduta in depressione”
Una delle attrici più brave di Hollywood, Nicole Kidman, si è recentemente lasciata andare al racconto di alcuni momenti difficili della sua vita personale e professionale. Durante l’intervista rilasciata ai microfoni della BBC Radio 4, l’ex moglie di Tom Cruise ha anche raccontato la sofferenza provocata dal divorzio, che l’ha fatta cadere nel baratro della depressione.
Nel 2001, poco dopo la fine del suo matrimonio con Cruise, l’attrice fu scelta per interpretare Virginia Woolf nel film “The Hours”. Il personaggio, che era caratterizzato da pensieri suicidi, accentuò il malessere della Kidman che, per interpretarlo al meglio, finì per immedesimarsi troppo.
Proprio in una delle scene clou della pellicola, quella della morte della scrittrice, Nicole Kidman si rese conto che stava correndo qualche pericolo.
Non ricordo se ho davvero pensato al pericolo della situazione, ero totalmente presa dal personaggio. Ho messo i sassi in tasca e mi sono incamminata verso il fiume. Una volta e poi un’altra e un’altra ancora. Non mi sembrava evidentemente pericoloso abbastanza.
Un’attrice brava come lei, infatti, rischia spesso di confondere realtà e finzione proprio perché abituata ad immedesimarsi al 100% nei ruoli che interpreta.
Durante le riprese della miniserie The Undoing – Le verità non dette, ad esempio, si è ammalata davvero come il personaggio che interpretava.
Questa è una delle conseguenze maggiori del lavoro d’attore. Per una settimana il mio sistema immunitario si è rifiutato di riconoscere la differenza tra la recitazione e la realtà.
La depressione ha fatto capolino più volte nella vita della talentuosa attrice.
Come quando, con il secondo marito (il cantante country neozelandese Keith Urban) è tornata ad affacciarsi l’infertilità.
Per fortuna, pur essendo stata spesso sul punto di cadere, Nicole Kidman ha avuto sempre la forza di non crollare.