Drusilla Foer a Verissimo: “Ho vissuto un amore potente, sarò per sempre la sua sposa”
Quello creato dall’estro di Gianluca Gori è stato sicuramente uno dei personaggi più apprezzati dal pubblico televisivo dell’edizione del Festival di Sanremo 2022. Drusilla Foer, che ha affiancato Amadeus sul palco dell’Ariston, si è lasciata andare ad alcune confessioni durante la trasmissione “Verissimo” condotta da Silvia Toffanin.
La co-conduttrice del Festival di Sanremo, tra le altre cose, ha anche risposto ad una precisa domanda circa l’origine del suo cognome.
E’ la prima volta che mi fanno questa domanda. Foer è il cognome del mio ultimo marito. Mi sento ancora sua sposa. In effetti di Foer a Siena non ce n’è, il mio cognome da nubile è Gori, Foer è il cognome del mio ultimo marito, Hans de Foer ho tolto il de perché mi dicono già che sono nobile. Lui appartiene al ramo belga della famiglia Dufour, quella delle caramelle, io sono tuttora madame Foer anche se lui non c’è più. Ci siamo conosciuti a New York e poi abbiamo vissuto a Bruxelles, un periodo bellissimo.
Drusilla ha poi confidato a Silvia Toffanin di aver sofferto molto per la morte dell’uomo. “In quel momento è cambiato il mio concetto di amore, ma soprattutto si è evoluto il suo rapporto con la morte. Quando muore qualcuno io tendo a rafforzare tutto, ho uno strano rapporto con la morte“, ha detto.
Dopo il marito, Drusilla ha raccontato di aver incontrato un’altra persona. “Ho conosciuto un signore e abbiamo condiviso questa assenza dei propri amati, ma io sarò per sempre madame Foer”.